La principessa e il pastore (leggenda del Monte Cristallo)

castello_Aleutie-_-Dreamstime.comUna delicata leggenda, bella come una fiaba, su uno dei massicci più spettacolari delle Dolomiti: quello del Monte Cristallo. Protagonisti, una bellissima principessa e un povero pastore. Leggete qui…

Sul Monte Cristallo un tempo si ergeva uno splendido castello abitato da una bellissima principessa. In molti avevano chiesto la sua mano ma tutti i pretendenti erano stati rifiutati perché non avevano superato la prova che la principessa imponeva: raccontare una storia vera e originale su di lei!
Molti narratori perdevano il filo, confusi dalla sua bellezza, altri esageravano con la fantasia, altri non superavano le domande finali del ciambellano di corte, che interrogava i narratori per verificare che il loro racconto fosse veritiero.

Il pastore innamorato della principessa

principessa_Reinekke-_-Dreamstime.comUn giorno la principessa udì cantare una canzone che le piaceva molto e chiese chi l’aveva composta.
 Il ciambellano le disse che era un pastore, Bertoldo, innamorato di lei. Il giovane aveva cercato di partecipare alla gara a corte, ma non era stato ammesso perché troppo povero.
La principessa però volle dare anche a lui una possibilità. Così Bertoldo entrò nel castello.

La storia del pastore

“La storia che intendo narrare – iniziò Bertoldo – si svolge molto tempo fa e in un luogo lontano: nel Campo dei Beati, il luogo dove si vive nella gioia prima di essere chiamati alla vita sulla Terra.
Lì ognuno ha un compito: voi eravate una regina amata da tutti, io un pastore che passava tutti i giorni sotto le vostre finestre cantando per voi.
Un giorno un Angelo annunciò che era giunta l’ora di iniziare la vita terrena, ma ci permise di esprimere un desiderio, che poi si sarebbe realizzato sulla pastoreTerra. Io ero seduto accanto a voi e guardando i vostri meravigliosi occhi azzurri espressi il desiderio che anche quaggiù il vostro sguardo potesse essere lucente e meraviglioso. Voi, per ricompensarmi, chiedeste che venisse esaudito il più grande desiderio che io avessi avuto sulla Terra.

I desideri sono esauditi

La mia preghiera è stata esaudita, perché voi avete sempre gli stessi occhi celestiali, ma non so se l’Angelo ha accolto la vostra richiesta.”
Il ciambellano gli chiese come mai lui era l’unico a ricordarsi del Campo dei Beati, e Bertoldo rispose: “Tutti ce ne ricordiamo se rivediamo l’ultima cosa vista lassù, e io ho rivisto gli occhi della principessa!”
Il ciambellano non riuscì a trovare niente da contestare: la storia era sulla principessa ed era attendibile. La prova era superata!

La principessa sorrise, porgendo la mano al pastore e donandogli, con quel gesto, se stessa e il suo regno.
 In questo modo, anche il desiderio espresso dalla principessa nel Campo dei Beati veniva esaudito: la cosa che Bertoldo desiderava di più al mondo era poter vivere felice accanto a colei che amava, e così fu!

Il nome di Bertoldo è rimasto da allora legato al Monte Cristallo, e infatti gli abitanti d’Ampezzo lo chiamano tuttora Croda di Bertoldo o Rupe di Bertoldo.

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