Mal di schiena: ecco come combatterlo

Alzi la mano chi non ha mai sofferto di mal di schiena! Nessuno, penso: praticamente tutti noi abbiamo avuto qualche episodio di mal di schiena, che è diventato magari più frequente con l’avanzare dell’età. Si calcola infatti che circa l’80% delle persone ne soffrano, in maniera più o men discontinua.
Anche se è molto diffuso, non è detto che non si possa fare nulla per alleviarlo o per prevenirlo. Ma, prima, vediamo di capire quali possono essere le cause di questo dolore.

[TOC]Che cos’è il mal di schiena?

Banale, no? Tutti sappiamo rispondere: è un dolore che si irradia tra il margine inferiore delle costole e i glutei. Quando si irradia anche alle gambe, si parla di sciatica. Nella quasi totalità dei casi, il dolore è dovuto a problemi di postura sbagliata, a uno sforzo eccessivo, a una caduta… La risposta del nostro organismo a questi problemi è contrarre la muscolatura lombare, con il risultato di aumentare il dolore e avere difficoltà nel muoverci. Solo in una piccola parte dei casi (il 20% circa) il dolore è invece provocato da problemi specifici della colonna vertebrale.

Esistono due tipi di mal di schiena: la lombalgia acuta e quella cronica.
La lombalgia acuta è un fenomeno anche di grande intensità, ma che passa al massimo in un mese, ed è quella che abbiamo conosciuto un po’ tutti, in alcuni momenti della nostra vita.
La lombalgia può invece diventare cronica, cioè un dolore che ci accompagna, più o meno forte, in maniera continuativa, e può essere dovuta a diverse cause come il sovrappeso, posizioni sbagliate (per esempio, alla scrivania), la mancanza di attività fisica…

 Che cosa fare per combatterlo?

Nella fase acuta, certo, sarà necessario prendere dei farmaci che alleviano il dolore. Potete provare con qualche pastiglia di paracetamolo (un farmaco da banco) chiedendo consiglio al farmacista ma, se non passa così, vi conviene andare dal medico per farvi consigliare i medicinali più opportuni: non fate di testa vostra, perché ogni medicina ha delle controindicazioni, ed è meglio non rischiare, per una banale mal di schiena, di assumere farmaci che possono avere effetti negativi sulla nostra salute.
In ogni caso, assumente meno farmaci possibile: prendeteli nella fase acuta, per alleviare il dolore ma, a meno che non ci sia no patologie particolari, interrompeteli appena il dolore si attenua.
Può essere utile anche una boule di acqua calda, oppure una crema antidolorifica che allevia il dolore, o ancora quei cerotti antidolorifici che, applicati sulla parte dolente, rilasciano pian piano il principio attivo. Anche se sono prodotti da banco, chiedete però consiglio al farmacista.

 Andate sempre dal medico non solo quando i dolori sono forti o persistenti, ma anche quando il mal di schiena si accompagna a sintomi diversi come formicolii e intorpidimento di entrambe le gambedifficoltà di equilibrio e cadute frequenti o disturbi a urinare. Anche se i dolori si irradiano alle gambe (e quindi si parla di sciatica) è bene rivolgersi al medico.

Detto questo, l’importante è non mettersi a letto, o almeno starci il meno possibile: l’immobilità non fa che peggiorare il problema. Naturalmente, non è bene neanche mettersi a fare ginnastiche dissennate o movimenti che accentuano il dolore; meglio una ginnastica dolce, magari guidata da un bravo fisioterapista che insegna gli esercizi più opportuno per “rieducare” la schiena e aiutarla ad assumere la postura più corretta, rinforzando anche i muscoli del tronco.
Un’attività molto adatta anche quando c’è il dolore è poi il nuoto, che ci aiuta a muoverci  e a rinforzare la muscolatura ma in modo dolce e quasi  “in assenza di gravità” grazie all’azione dell’acqua.

Anche i massaggi, se effettuati da persone qualificate, possono essere utili, soprattutto perché riducono la contrazione muscolare, che spesso è la causa del dolore.

 Che cosa fare per evitarlo?

  • Come abbiamo detto, è bene ritagliarsi regolarmente un po’ di tempo per l’attività fisica. Camminate, salite le scale a piedi, andate in bicicletta… Ma dedicate anche un paio di ore alla settimana per la palestra, o per un altro sport che vi appassiona: è importante infatti che i muscoli che governano la colonna siano forti, elastici e pronti a reagire.
  • Poi, non fumate: studi recenti hanno infatti dimostrato che fumare fa male anche alla schiena, perché il fumo riduce l’ossigenazione delle strutture della colonna.
  • Controllate il peso: un peso eccessivo grava sulla colonna vertebrale, provocando giocoforza dei problemi all’equilibrio di questo delicato meccanismo.
  • Imparate a sedervi in modo corretto: portate bene indietro il bacino e appoggiatevi allo schienale della sedia, in modo da scaricare lì una parte del peso che grava sulla colonna vertebrale. L’ideale sarebbe anche mantenere per quel che è possibile la lordosi lombare, cioè quella curva in avanti della schiena che abbiamo quando stiamo in piedi e che perdiamo sedendoci.
  • Se state in piedi non mantenete la stessa posizione per lungo tempo, ma muovetevi di tanto in tanto. Ogni tanto, se ne avete la possibilità, scaricate il peso dalla schiena appoggiando il bacino a un ripiano o a un muro. È utile anche allargare i piedi e cambiare spesso il piede di sostegno. Se lavorate con un piano d’appoggio (come avviene, per esempio, quando si stira), state attenti che sia alla giusta altezza e che non vi costringa a posizioni innaturali.
  • Se dovete sollevare un peso, piegatevi sulle ginocchia invece di chinarvi. Non cercate di sollevare carichi troppo pesanti per voi e non ruotate il tronco mentre li sollevate.
  • Controllate il materasso e sostituitelo se presenta affossamenti o se è troppo morbido: meglio dormire su un materasso duro.
  • Per guidare, mantenete una distanza dai pedali che vi consenta di appoggiare la schiena allo schienale che le ginocchia leggermente flesse. Eventualmente, provate a usare un sostegno lombare (alcune auto lo hanno di serie) e non guidate troppo a lungo senza soste, in cui fare due passi per sgranchirvi un po’.
  • Anche piegarsi in avanti può essere un problema se si soffre di mal di schiena. Se dovete farlo (per esempio, per prendere un oggetto), portate in avanti una gamba, piegandola, e mantenete l’altra tesa indietro, in modo da piegare il meno possibile il tronco.

Disclaimer  
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il  parere medico.

 

 

1 commento su “Mal di schiena: ecco come combatterlo

  1. Mia nonna ha acquistato la ”posture right” della doctor Lutaevono da circa un paio di mesi…e sta benissimo ora con la schiena 🙂 è semplice ma soprattutto economica. Non so bene come funziona ma dice che allieva il dolore e rinforza la postura.

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