Gambe pesanti: cause e rimedi

benessere nonni: gambe pesanti

Alla fine della giornata ci si ritrova con un fastidioso senso di pesantezza e di gonfiore alla gambe, che rende faticosa qualsiasi attività: è un disturbo che colpisce moltissime donne (secondo le stime, il 40% delle donne italiane e il 25% degli uomini), e che si accentua nella bella stagione, quando  il caldo aumenta gli effetti della dilatazione venosa, la causa di questo disturbo.

Quali le cause?

Già, proprio così: sentiamo le gambe stanche e pesanti perché la circolazione sanguigna ristagna o è rallentata, e quindi la loro muscolatura non riceve la quantità di ossigeno necessaria perché possano svolgere appieno il loro lavoro. D’altra parte, è una conseguenza “evolutiva” della posizione eretta conquistata dall’uomo milioni di anni fa: nell’uomo, a differenza che nei quadrupedi, il peso del corpo grava interamente sigli arti inferiori e anche il sangue, per effetto della forza di gravità, tende a scende verso le gambe. Per farlo risalire, noi disponiamo solo della spinta che proviene dalla muscolatura del polpaccio e dalla pianta del piede, aiutata dalle valvole delle vene che servono proprio per impedire al sangue di tornare indietro. Si tratta di un sistema mirabile, ma molto delicato: qualsiasi minimo ostacolo a questo flusso si traduce in una ristagno del sangue e provoca quindi gonfiore e pesantezza

Perché sono più colpite le donne?

Se questo è vero per tutti, sono però le donne a essere maggiormente esposte a questi disturbi. Le gravidanze, ma anche il ristagno di liquidi che precede le mestruazioni così come l’uso della pillola anticoncezionale, possono provocare un rallentamento nella circolazione venosa e un accumulo di sangue nella parte bassa del corpo, perché l’utero è provvisto di vasi sanguigni collegati alle vene della coscia. Ma anche il restare in piedi o, viceversa, seduti fermi per molte ore nel corso della giornata e una temperatura molto alta, che causa la dilatazione dei vasi sanguigni, sono fattori che possono provocare questi disturbi .

Quali rimedi sono utili?

In caso di vene varicose o di disturbi più gravi, è bene ricorrere senza indugio a un medico, che potrò consigliare le terapie più efficaci valutando con precisione la situazione individuale.
Alcuni accorgimenti però possono essere utili per alleviare i sintomi.

  • Camminate – il peggiore nemico delle gambe è la sedentarietà. Perciò, largo a tutti gli sport che prevedono camminate. Basta anche una passeggiata di 30 minuti al giorno (o, se non ce la fate, a giorni alterni) per riattivare la circolazione sanguigna.
  • Fate con regolarità qualche esercizio per riattivare la muscolatura delle gambe. Provate con questi:
    • Mettetevi in piedi di fronte ad una sedia, con le gambe leggermente piegate e i piedi uniti. Posate le mani sullo schienale e flettete unaa gamba destra verso il gluteo, tenendo le ginocchia unite. Tornate alla posizione di partenza e ripetete con l’altra gamba. Fate il movimento 15 volte per gamba.
    • Sdraiatevi a terra (su un tappetino) con le braccia distese dietro il busto e il palmo delle mani rivolto verso il pavimento. Piegate leggermente le game, tenendo la pianta del piede a terra. Poi, stendete una gamba  e portatela in alto. Abbassatela lentamente, controllando il movimento, e ripetete con l’altra gamba. Fate il movimento 15 volte per gamba.
    • Sollevatevi sulla punta dei piedi, ripetendo il movimento per 20-25 volte. Fatelo più volte nel corso della giornata.
    • Stando seduti, roteate le caviglie e i piedi, prima in un senso e poi nell’altro. Ripetete questo movimento più volte durante la giornata.
  • Bevete molta acqua (almeno due litri al giorno), limitando l’uso del sale (il sodio favorisce la ritenzione idrica).
  • Tenete le gambe in alto ogni volta che ne avete la possibilità. Prima di coricarvi, stendetevi e appoggiate i piedi contro il muro, in alto, tenendo le gambe tese. State così per qualche minuti, per scaricare la schiena.
  • Dormite con i piedi un po’ più in alto del corpo. Non mettete però un cuscino sotto le gambe: non serve a molto, e dormendo finireste per rannicchiarvi in una posizione innaturale. Meglio sollevare un po’ il fondo del letto con un rialzo: bastano 10-15 centimetri.
  • Bevete delle tisane a base di erbe drenanti, come il tarassaco o le foglie di betulla. Procedete così: fate bollire 100 grammi di radici di tarassaco o 25 di foglie di betulla in un litro d’acqua per cinque minuti, Fate raffreddare e bevete la tisana durante la giornata.
  • Se fare un lavoro sedentario, che vi obbliga a stare molte ore alla scrivania, usate un poggiapiedi.
  • La sera, fate una doccia fredda alle gambe. Meglio ancora: alternate getti di acqua fredda e tiepida (non bollente, però!)patendo dalle caviglie e risalendo fino alle cosce.
  • Mangiate verdura e frutta ricche di vitamina C e bioflavonoidi, che rinforzano i vasi sanguigni, come i frutti i bosco, i kiwi, gli agrumi, l’ananas, i peperoni.
  • Evitate sia i tacchi troppo alti, sia le scarpe piatte (il sangue non riceve una spinta adeguata che gli possa permettere di risalire verso il cuore); l’udeale sono scarpe dalla pianta larga e un tacco di 3-4 centimetri.
  • Non indossate capi troppo stretti in vita.
  • Non esponete le gambe a fonti di calore eccessive, come sauna, bagno turco, borsa dell’acqua calda. In inverno, non dirigete il riscaldamento dell’automobile verso il basso e regolate la temperatura del riscaldamento domestico in modo che non sieri i 19-20 gradi.
  • Al mare, prendete sole con moderazione, bagnandovi spesso (l’ideale sarebbe stare sul bagnasciuga, con le gambe immerse ne’’acqua).
  • Non depilatevi con la ceretta a caldo.
  • Non accavallate troppo spesso le gambe: la circolazione può risentirne.
  • Fate degli automassaggi a piedi e gambe partendo dal basso e risalendo fino alle cosce, con pressioni delle dita in modo da favorire la risalita dei liquidi. Usate una crema specifica contro le gambe pesanti; potete anche tenerla in frigorifero, per una piacevole sensazione di freschezza.

 

Disclaimer  
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il  parere medico.

 

 

3 commenti su “Gambe pesanti: cause e rimedi

  1. Salve, ho trovato l’articolo molto interessante ed esaustivo. Vorrei chiedervi un parere. Ho letto in giro che anche l’idromassaggio un paio di volte la settimana può essere d’aiuto. Da poco abbiamo installato in casa questa vasca per idromassaggio http://www.minipiscina.net/vasche-idromassaggio/vasca-idromassaggio-capraia, e mi chiedevo se per una persona che ha superato i 70, senza particolari problemi di salute, potesse essere una buona terapia per le gambe gonfie. Grazie, Milena.

    1. Cara Milena,
      l’idromassaggio è sicuramente una buona pratica, che aiuta a sgonfiare le gambe oltre ad essere piacevole e rilassante. Sicuramente è bene evitare di farlo con acqua troppo calda,e sarebbe utile aggiungere sali (basta per esempio un po’ di sale grosso e di bicarbonato seguito da un leggero massaggio fai da te per eliminare un po’ di liquidi e quindi ridurre il gonfiore).
      Quanto alla vasca che ci segnali, francamente non ne sappiamo molto e non ci sentiamo in grado di consigliare un modello o una marca al posto di un’altra, non avendo dati precisi in mano.
      Grazie per averci seguito!
      Tanti ari auguri di buone feste a te e alla tua famiglia
      Annalisa Pomilio

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