Dolore al pollice? Potrebbe essere rizoartrosi

Purtroppo è anche questa una conseguenza dell’età. Parliamo della rizoartosi, una forma di artrosi che colpisce l’articolazione alla base del pollice e provoca dolore e debolezza nei movimenti (tipica per esempio la difficoltà nell’aprire la macchinetta del caffè, nel girare il pomello di una porta o nel compiere altri movimenti di torsione).
È una malattia della terza età: colpisce infatti prevalentemente persone oltre i 50 anni. È dovuta al fatto che la cartilagine che si trova tra le ossa col tempo tende a consumarsi, quindi le ossa sfregano e si infiammano. Per questo una caratteristica della rizoartrosi è il fatto che il dolore compare non solo quando facciamo dei movimenti, ma spesso anche di notte, quando siamo a riposo. E poi, man mano che l’infiammazione avanza, può anche comparire un gonfiore alla base del pollice.
Per fare una diagnosi è necessario fare una lastra delle mani, ma mettiamoci il cuore in pace: pare che colpisca tutti, anche se non in tutti è sintomatica e provoca dolore.

Come curarla

Ce l’hanno tutti, dicevamo, e quindi spesso tendiamo a prenderla sottogamba; invece alla lunga può essere invalidante, perché rende dolorosi o addirittura impedisce anche i movimenti più semplici.
E allora, che fare? Nelle prime fasi della malattia, quando si comincia a percepire un po’ di dolore, è molto utile l’uso di uno speciale tutore del pollice, che serve a dare stabilità alle ossa di questo dito e a togliere l’infiammazione. Va usato di notte o comunque il più possibile, in g
enere con buoni risultati.
Se il tutore non basta, il medico più consigliare anche terapie come dei cicli di onde d’urto o della fisioterapia specifica. Se anche questo non funziona, valuterà l’opportunità di un intervento chirurgico, a cui far seguire un periodo di intensa fisioterapia per recuperare  appieno l’uso dell’articolazione.

Disclaimer  
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il  parere medico.

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