Quale lettiera scegliere per i nostri gatti?

Avete dubbi o quesiti sui vostri pet? Potete sottoporli alla dottoressa Arianna Del Treste: basterà scrivere a [email protected]. Vi risponderà su questo sito!

DOMANDA

Gentile Dottoressa,
ho un gatto di un anno, naturalmente abituato a fare i suoi bisogno nella cassetta. Vorrei qualche consiglio per la scelta della lettiera: nel negozio di articoli per animali da cui mi servo ce ne sono tantissime, di diversi tipi, e per me non è facile orientarmi. Alcune costano davvero molto, perciò io tendo ad acquistare quelle di medio costo, ma un po’ a caso, senza capire bene le differeze tra i vari tipi. Può aiutarmi?
Grazie!
Gina

RISPONDE LA DOTTORESSA ARIANNA DEL TRESTE

Cara Gina,
la gamma di scelta è molto ampia: la prima distinzione è quella tra agglomeranti e non agglomeranti; le lettiere agglomeranti sono solitamente composte da bentonite, un materiale argilloso che, a contatto con i liquidi, si agglomera in grumi piatti facilmente rimovibili; le non agglomeranti, pur non presentando questa facilità di rimozione, presentano una buona capacità assorbente.

Le lettiere al silicio sono caratterizzate da un assorbimento particolarmente rapido, sia nei confronti dell’ odore che dell’umidità; inoltre, grazie alla struttura porosa sviluppano poca polvere ed hanno una buona resa.

Esistono anche delle lettiere “vegetali”, ovvero derivate da carta, legno, paglia o altre sostanze di origine vegetale e quindi biodegradabili al 100%; possono essere sia agglomeranti che non agglomeranti.

I prezzi oscillano dai 60-70 centesimi all’euro/l.

La lettiera è per il gatto uno strumento igienico fondamentale; pertanto, consiglierei di sceglierla non tanto in base al prezzo, quanto alla capacità assorbente.
Certamente, se il rapporto qualità- prezzo fosse vantaggioso, sarebbe ideale!

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