Come insegnare al cane a obbedire ai richiami?

Avete dubbi o quesiti sui vostri pet? Potete sottoporli alla dottoressa Arianna Del Treste: basterà scrivere a [email protected]. Vi risponderà su questo sito!

DOMANDA

Ho un cane bastardino di taglia piccola di 8 mesi. Sto cercando in tutti i modi, ma purtroppo almeno finora con scarso successo, di insegnargli i comandi che a quanto pare tutti i cani dovrebbero conoscere (seduto, terra, resta) e soprattutto a obbedire al richiamo e a tornare quando lo chiamo. Può darmi qualche consiglio per educarlo?

RISPONDE LA DOTTORESSA ARIANNA DEL TRESTE

Gentile Signora,
come sappiamo, il cane non è un computer in cui inserire dei programmi… La cosa fondamentale è, a mio avviso, stabilire una buona comunicazione con il proprio animale, in modo da poter stabilire un codice riconoscibile che permetta all’animale di capire che cosa vogliamo da lui.

Per un comando “di sicurezza” come è quello di rispondere al richiamo, posso consigliarle di insegnarglielo quanto prima, in modo che risponda poi senza problemi anche da adulto, quando sarà più indipendente; solitamente si comincia da distanze brevi da aumentare via via, chiamandolo a sé con entusiasmo e mantenendo una buona comunicazione visiva durante tutto l’esercizio, senza dimenticare di fornire un rinforzo positivo (succulenti premietti o un gioco già noto e gradito all’animale) alla fine dell’esercizio, se portato a termine con successo. In ogni caso, è bene ripetere l’esercizio fino a che l’animale non lo avrà acquisito.

Comunque, visto che mi scrive che ha già provato “in tutti i modi”, le consiglierei di portare il suo cane da un buon educatore cinofilo, (ancor meglio se consigliato dal suo veterinario), in modo da indirizzare la comunicazione in maniera efficace.
Buon lavoro!