Che cosa fare quando si trovano degli animali abbandonati?

Avete dubbi o quesiti sui vostri amici animali? Sottoponeteli alla dottoressa Arianna Del Treste: basterà scrivere a [email protected]. Vi risponderà su questo sito!

DOMANDA

La scorsa estate ben due volte mi è capitato di vedere sul margine della strada un gattino piccolo, evidentemente smarrito (o più probabilmente abbandonato dai padroni). Noi li abbiamo presi e portati dal nostro veterinario, che li tiene in attesa di riuscire a trovare loro un padrone.  E siamo fortunati: sappiamo che lui è un caso raro, e che non tutti i veterinari lo fanno. Ma che cosa si deve fare in questi casi? Ci sono delle linee guida da seguire, valide per tutti?
Grazie!
Marisa

RISPONDE LA DOTTORESSA ARIANNA DEL TRESTE

Gentile Marisa,
mi preme precisare che non sempre trovare un animale per strada corrisponde all’imbattersi in un cane o gatto abbandonato… Talvolta, infatti, e specialmente in zone di campagna, si tratta di animali di proprietà abituati ad uscire di casa e ad aggirarsi nei pressi della propria abitazione.
Pertanto, almeno nel caso di cani, consiglio di valutare bene prima di prendere gli animali con sé: controllare se siano presenti collari e/o medagliette e se il cane si mostri spaesato e si muova in preda all’ansia, senza una precisa direzione.
Se l’animale risulta senza collare e sembra spaesato, potrebbe effettivamente trattarsi di un cane abbandonato (nel caso del gatto, ovviamente, sarà più difficile fare di queste valutazioni).
Per avvicinare l’animale, ci si dovrà muovere molto lentamente e senza spaventarlo ulteriormente (eventualmente servendosi anche di cibo).
Una volta preso l’animale con sé, secondo prassi ci si dovrebbe rivolgere ai Vigili Urbani o alla ASL Veterinaria di zona, che interverranno secondo il Regolamento di Polizia Veterinaria (N°320/1954).
Un caro saluto a Lei e al collega!

 

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