Come proteggere la pelle dal freddo

L’inverno è ormai qui… e il freddo anche, naturalmente! Per difenderci non bastano cappelli, sciarpe, berretti, guanti… Dobbiamo imparare a difendere anche la nostra pelle.
A rischio in particolare la pelle dei più piccoli, perché nei bambini, come spiega la naturopata Angela Morri, “fino ai 10 anni la produzione delle ghiandole sebacee, che forma la barriera naturale di protezione, è praticamente assente”.

Anche noi però dobbiamo imparare a proteggerci. E non basta prenderci cura di viso e mani, che restano sempre più esposti al freddo; dobbiamo proteggere anche gambe e braccia, che hanno poche ghiandole sebacee, e quindi, come dice ancora la dottoressa Morri, “l’azione combinata dello sfregamento degli indumenti e del freddo causa spesso un grave impoverimento del sottile ‘velo’ protettivo d’acqua e grasso che assicura la normale idratazione cutanea. La pelle diventa così molto secca, si irrita e talvolta si desquama, rendendo quindi necessario idratarla e nutrirla, anche più volte al giorno, per evitare che il suo delicato equilibrio venga compromesso”.

 I consigli della dottoressa Angela Morri

Che fare allora per proteggerci? Prima di tutto, dobbiamo pensare a proteggerci “da dentro”, con un’alimentazione adeguata. Ecco i consigli di Angela Morri, :

  • Bere molta acqua. L’acqua infatti reidrata corpo e pelle ed elimina le tossine che rallentano gli scambi cellulari, impedendo un corretto nutrimento della pelle.
  • Tenere un umidificatore in casa, in particolare nella cameretta dei bambini (agevola anche la protezione delle vie respiratorie).
  • Mangiare in abbondanza frutta e verdura, ricche di vitamine, minerali, oligoelementi ed antiossidanti capaci di rinforzare la pelle e accelerare la cicatrizzazione in caso di screpolature.
  • Assumere una giusta quantità di omega-3, gli acidi grassi essenziali indispensabili per mantenere la pelle in salute perché migliorano le condizioni cutanee in caso di pelle secca, irritata e desquamata. Si trovano nel pesce, nelle noci, nell’olio di lino, in quello di ribes nero e di colza.

Infine, la dottoressa Morri raccomanda di utilizzare sempre prodotti e creme naturali. Infatti la pelle è l’organo più esteso del corpo e tutto ciò che viene spalmato su di essa una volta assorbito, entra nel circolo sanguigno e arriva ovunque, con conseguenze sull’intero organismo. Pensateci prima di spalmare qualsiasi crema, pomata o unguento sul corpo nostro e dei nostri bambini!

Ecco alcuni oli particolarmente adatti a nutrire e proteggere la pelle nei periodi più freddi dell’anno.

  • Cera d’api – La cera d’api grezza viene purificata e sbiancata per dare origine alla cera bianca, o cera alba. Utile nel trattamento delle pelli secche e irritabili, contribuisce a ricostituire i lipidi cutanei, aiutando la pelle a riacquistare la sua fisiologica funzione di barriera. La cera d’api infatti forma una specie di film sulla nostra pelle, evitando l’eccessiva perdita d’acqua.
  • Burro di Karité –  Questo prezioso burro ha straordinarie proprietà rigeneranti, oltre che cicatrizzanti, emollienti, elasticizzanti, idratanti, antiossidanti, lenitive e protettive.
  • Olio di Jojoba – Quest’olio, che la pelle assorbe con estrema facilità, non contiene glicerina. È raccomandato in tutti i casi di pelle secca e irritata. Antinfiammatorio ed emolliente, stimola la circolazione cutanea, rendendo la pelle luminosa ed elastica.
  • Calendula – È una pianta molto usata in cosmetica per la sue molteplici proprietà. È particolarmente indicata per l’idratazione di pelli secche e per la cura delle pelli soggette ad arrossamenti e screpolature. In particolare ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche, cicatrizzanti, emollienti, rinfrescanti; nutre e idratata ed è particolarmente indicata per pelli secche e desquamate, facilmente arrossabili e affette da couperose.
  • Olio di mandorle dolci – È da sempre conosciuto ed apprezzato per le sue proprietà emollienti, addolcenti, nutrienti e lenitive e per essere ben tollerato anche dalle pelli più sensibili, come quelle dei bambini.
  • Olio di germe di grano – Quest’olio è un concentrato di vitamina E ed è raccomandato per compensare l’inaridimento della pelle secca grazie alla sua azione idratante e nutriente. L’alta concentrazione di vitamina E, lo rende particolarmente adatto per ristrutturare e proteggere le pelli provate da agenti esterni come vento, sole e freddo.
  • Olio di iperico – È un olio molto adatto alle pelli screpolate e in caso di scottature; è l’olio cosmetico di elezione per il trattamento-urto della pelle delle mani su cui possono comparire screpolature, arrossamenti e i tagli da freddo o causati dalla fretta che impediscono, talvolta, di asciugarsi bene le mani dopo averle lavate.
  • Olio d’Argan – È una miscela ricca di vitamina A, vitamina E, acidi grassi essenziali, Omega 3, Omega 6, acido linoleico. Le sostanze contenute in quest’olio lo rendono un potente idratante, capace di rigenerare, riparare e stimolare il ricambio cellulare della pelle e di mitigare il rossore anche in caso di eczema. È efficace in caso di pelle secca e squamosa, anche in caso di psoriasi; ottimo idratante per i bambini, anche piccolissimi.

 

 Angela Morri, bionaturopata, collabora con l’associazione Arbor Vitae di Rimini, il poliambulatorio Energia Medika di San Marino.
Recapiti:

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