Le tartarughe d’acqua: come prendersene cura

tartarura-d'acqua-Trachemys-scripta-elegansUna lettrice ci ha scritto chiedendoci come prendersi cura di due tartarughe d’acqua che le sono state regalate. Abbiamo girato la domanda al veterinario Andrea Rettagliati, grande esperto di animali esotici. Ecco la sua risposta.
Noi aggiungiamo che, se le tartarughe hanno un’interazione meno immediata e più “fredda” con gli esseri umani, hanno dalla loro il vantaggio di responsabilizzare i bambini insegnando loro a prendersi cura giorno per giorno di queste creature, imparando a rispondere alle loro necessità.

Il dottor Andrea Rettagliati opera a Roma, presso l’Ambulatorio Veterinario “Medicine Non Convenzionali”, in via Norico 9.

 

Suppongo che la lettrice parli di Trachemys scripta elegans, la tartaruga dalle orecchie rosse.
Le dimensioni degli adulti variano da 12,5 a 28 cm (le femmine raggiungono le taglie maggiori).
Allo stato naturale i maschi raggiungono la maturità sessuale a 2-5 anni di età, a una lunghezza del piastrone di 9-10 cm. Le femmine diventano sessualmente mature quando raggiungono una lunghezza di 15-19,5 cm (spesso nei rettili l’insorgenza della maturità sessuale dipende dalla taglia raggiunta, più che dall’età).

Il mantenimento ideale in cattività delle Trachemys è rappresentato da un laghetto all’aperto, purtroppo non sempre realizzabile. Il laghetto dovrebbe essere provvisto di un muretto o una recinzione per evitare che gli animali scappino, di una zona asciutta per permettere alle tartarughe di uscire dall’acqua e riscaldarsi al sole, ed eventualmente di un’area adatta alla deposizione delle uova.

In alternativa è possibile utilizzare un acquario di vetro, materiale che ha il vantaggio di essere facilmente lavabile e disinfettabile. Un paio di tartarughe Trachemys di 10 cm di lunghezza possono essere tenute in un ambiente di 60 x 30 x 30 cm. Man mano che crescono la vasca deve essere proporzionalmente più grande. Si deve evitare un affollamento eccessivo perché sono animali molto aggressivi.
La profondità dell’acqua deve essere pari alla lunghezza del carapace, ad esempio per una tartaruga di 10 cm l’acqua deve essere profonda 10 cm.
Le tartarughe devono avere la possibilità di accedere facilmente a una zona asciutta, che può essere costituita da un pezzo di legno o delle rocce. È importante fare attenzione affinché gli animali non abbiano la possibilità di restare intrappolati sott’acqua smuovendo oggetti pesanti.
Non si deve utilizzare come materiale per il fondo sabbia, ghiaia o altro materiale costituito da particelle che possano essere ingoiate, perché causano facilmente costipazione intestinale.

La temperatura dell’acqua deve essere di 24-26°C di giorno, con una riduzione di circa 5°C di notte.
È consigliabile utilizzare una lampada riscaldante o dei riscaldatori a termostato; inoltre si deve utilizzare una lampada a raggi ultravioletti (UVB), che permette alle tartarughe di sintetizzare la vitamina D3 di cui hanno necessità.
La lampada a ultravioletti serve a sostituire la luce solare, e chiaramente non è necessaria se le tartarughe vengono sistemate all’aperto o se vengono esposte regolarmente al sole. Occorre però tenere bene presente che la luce solare filtrata da un vetro o dal plexiglas non apporta raggi ultravioletti ed è perciò inutile.
Durante le giornate calde e soleggiate è un’ottima pratica permettere alle tartarughe di esporsi alla luce solare diretta. Si deve prestare la massima cura ad evitare problemi di surriscaldamento, soprattutto per gli esemplari più piccoli, fornendo la possibilità di ripararsi all’ombra se la temperatura aumenta troppo.

Un altro problema è rappresentato dall’igiene dell’acqua, che deve essere mantenuta più pulita possibile se si vogliono evitare problemi di salute, per cui è consigliabile installare un filtro da acquario. Anche con l’uso di un buon sistema di filtraggio l’acqua deve essere periodicamente cambiata e il terrario disinfettato

70 commenti su “Le tartarughe d’acqua: come prendersene cura

  1. La mia tartaruga non mangia da 2 mesi. Non so cosa fare: veterinai di zona non ce ne sono. Ha 13anni. Che cosa mi consigliate?

    1. Caro Gianni,
      gireremo volentieri la tua domanda al veterinario nostro consulente, ma abbiamo bisogno di qualche indicazione più più. Per esempio, si tratta di una tartaruga d’acqua? Che cosa le date abitualmente da mangiare? In quale zona vivi (basta la regione!), in modo che possiamo eventualmente suggeristi un centro specializzato? Per il resto, la tartaruga sembra in buone condizioni (per esempio, la corazza è integra)? Senza alcune informazioni supplementari, infatti, non è possibile al veterinario dare un consiglio.
      Grazie e a presto, dunque
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

      1. Salve Annalisa,
        spero di non risultare invadente dal momento che mi sono inserita in questa discussione; ma avrei bisogno anche io di aiuto. E vista la soddisfazione di Gianni spero di ricevere aiuto anche io. Si tratta anche nel mio caso di una tartaruga d’acqua, e precisamente di una tartaruga dalle orecchie rosse. Non so quanti anni abbia perchè non è mia, o meglio, non lo era: abbiamo trovato la piccola in campagna; vagava nella terra ed era tutta sporca (di terra appunto). E’ piuttosto grande (circa 15 cm) a tal punto che abbiamo pensato che fosse una tartaruga di terra inizialmente (anche per via dell’inesperienza) ma poi abbiamo notato le famose “orecchie rosse” ed è svanito ogni dubbio. Ovviamente, avendola trovata e non comprata, non ero inizialmente preparata; quindi l’ho messa in un vascone trasparente e l’ho sistemata sul balcone di casa. Successivamente, grazie alle informazioni trovate in internet ho potuto capire le esigenze della “piccola” e mi sono adeguata: l’ho spostata nella zona più soleggiata; le ho creato una zona emersa con una seconda vasca collegata alla prima e ho comprato un filtro per l’acqua. Ora che è arrivato l’inverno le ho anche preso una lampada riscaldante e una uvb e ho messo un termoriscaldatore nell’acqua (ho fatto tutto quello che potevo perchè mi sono affezionata tantissimo alla mia “principessina”). Ma ora vengo al punto: il problema è che con le temperature che ci sono ora a Taranto (circa 8°) il termoriscaldatore non riesce a mantenere la temperatura dell’acqua costante. L’ho spostata quindi in uno stanzino nel giardino dove ci sono circa 13 gradi ma anche in questo caso il termo non riesce ad arrivare a 24° bensì a 21-22° (purtroppo non posso tenerla in casa perchè vivo con i miei genitori che me lo hanno proebito categoricamente). In questi giorni poi, ho visto che la piccola si comporta in modo diverso dal solito: rimane tutto il tempo sotto la lampada immobile; non rientra nell’acqua se non quando le spengo la lampada e poi la mattina, quando vado da lei per riaccendere le lampade la trovo sulla zona emersa e non nell’acqua come è sempre successo da due mesi a questa parte. Poi si muove pochissimo e oggi non ha nemmeno mangiato. Cosa devo fare? Come devo comportarmi? Dovrei fare in modo che vada in letargo? E se non fosse abbastanza in salute per affrontare l’inverno (io non posso saperlo dal momento che non l’ho cresciuta io. Ma di sicuro chi la teneva deve averle fatto mancare più di qualcosa perchè ha il carapace storto)? E poi ho letto che prima di andare in letargo non dovrebbero mangiare, mentre lei ha mangiato i latterini fino a ieri. Insomma, non so proprio che fare per il suo bene: se spegnere le lampade per farla andare in letargo, se smettere di nutrirla. Di seguito inserirò tutte le informazioni che posso per aiutarvi a ad aiutarmi:
        La tartaruga è femmina ed ha un carapace di circa 15 cm (il carapace è storto: in alcuni punti è più sporgente, in altri meno). Si trova in Puglia ed una tartaruga acquatica dalle orecchie rosse. Vi prego, AIUTATEMI! Perchè se le succede qualcosa non me lo potrei perdonare e soprattutto perchè mi sono affezionata tantissimo a lei: è dolcissima e giocherellona. Quindi, vi prego, aiutatemi e ditemi come devo comportarmi (soprattutto con le lampade che sto continuando ad accendere regolarmente). Vi ringrazio sinceramente in anticipo per il tempo che mi dedicherete e per il vostro aiuto.

        1. Ciao Valentina,
          abbiamo inoltrato subito la tua domanda alla nostra consulente. Vedrai che a breve arriva una risposta!
          Intanto, siamo tutti con te e con la tua tartaruga: tantissimi cari auguri! Vedrai che andrà tutto a posto!
          Annalisa Pomilio

        2. Buonasera ho le stesso identico tuo problema ,ti chiedo cortesemente se l!hai risolto dammi una dritta,ti ringrazio.

  2. Salve ho una tartaruga d’acqua la classica che vendono nei negozi di animali , l’ho presa a gennaio, sta nella vaschetta con la palma di mangiare gamberetti essiccati, non ha mai amato stare fuori dall’acqua se non raramente, ora ha da 1settimana che non mangia e sta sempre fuori dall’acqua sull’isola, spesso allunga il collo e apre la bocca tipo che non riesce a respirare, cosa può essere, mi potete dare una cura via email, sono davvero disperata vi prego aiutatemi, da premettere che sto in Sicilia e qui vicino il mio paese non c’è nessun veterinario esperto in rettili

    1. Cara Giusy,
      abbiamo inoltrato la tua domanda alla veterinaria. Apena arriva la risposta ti scriveremo.
      Intanto, tanti auguri per la tua tartaruga!
      Buona giornata
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

    2. Anche la mia tartaruga d’acqua ha 15 anni e l’ho sempre nutrita a gamberetti secchi ma da un mese a questa parte non mangia sta sempre sull’isolotto allunga il collo apre la bocca ed emette un suono simile ad un miagolio
      l’ho portata dalla veterinaria che mi ha detto che i gamberetti secchi non sono nutritivi ossia x quel che riguarda il calcio va bene ma mancano di tutte le sostanze nutritive (mi ha fatto il paragone “e come se avesse nutrito il cane solo con biscottini) .l’ha tenuta in studio x circa 10 gg le ha fatto punture di antibiotico .l’ho riportata a casa ho continuato a farle punture x altri 3 giorni ma la situazione non e cambiata .oggi la riporto dalla veterinaria perche non posso vederla soffrire. se qualcuno mi può dare ulteriori delucidazioni in merito mi farebbe molto piacere grazie

  3. Salve ho una tartaruga di acqua dolce. L’ho cresciuta io. Ha 2 anni e mezzo. Ho sempre fatto le solite cose ed è sempre stata benissimo. Oggi però ho notato che aveva del sangue che le usciva dalla bocca e che faceva dei strani suoni con la bocca. Ho chiesto a mia madre, che ieri , quando non ero in casa, si è presa cura della tartaruga, e mi ha detto che è da ieri che ha notato anche lei questo sangue. Mi sono allarmata: non voglio che muoia, ci sono molto affezionata. Di solito è molto vivace e ora invece vedo che è più tranquilla, cosa molto strana. L’ho presa in mano per controllare meglio che non si fosse fatta male con il sasso e non si è mossa, mi fissava e basta. Invece di solito mi spinge con le zampette. Ho visto che ieri ha fatto delle feci. Oggi ho cambiato l acqua e le ho dato da mangiare come al solito, ma ha mangiato pochissimo cosa che non fa quasi mai. Le do i gamberetti essiccati e li alterno con dei cubetti. Non ricordo il nome della marca, ma glieli compro al negozio di animali. Io vivo in Puglia in provincia di Brindisi. Ho paura che sia per il caldo perché non mi e mai successo e cambio sempre l’acqua. Aiutatemi per favore

    1. Gentile Francesca,
      inoltriamo la sua richiesta al veterinario nostro consulente, ma francamente è difficile che possa darle una risposta su una sintomatologia così complessa senza vedere la tartaruga. Cercheremo però di farci dare i nominativi dei veterinari specializzati in questi animali della sua zona e glieli trasferiremo appena possibile.
      Intanto le faccio tanti cari auguri
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  4. Salve, ho una tartaruga d’acqua dolce . l’ho comprata circa 1 mese fa in una fiera del paese. da circa due tre giorni gli sono gonfiati gli occhi, leggendo su internet mi sembra di capire che sia una carenza di vitamina a. vivo in un paesino e purtroppo non ci sono veterinari . Potete aiutarmi? non so quale medicina dargli. Grazie mille in anticipo! Laura.

    1. Gentile Laura,
      abbiamo inoltrato la sua richiesta al veterinario e le faremo sapere la sua risposta appena possibile, però secondo noi è difficile che uno specialista possa fare una diagnosi e prescrivere una cura a distanza. Se mi dice dove abita, posso però darle il nominativo di qualche veterinario specializzato in animali esotici da consultare.
      Auguri per la sua tartaruga.
      Cordiali saluti
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

    2. Gentile Laura,
      le ho inviato la risposta del dottor Rettagliati anche via mail. La trascrivo qui, per le e per l’altra lettrice che ci chiedeva consiglio per la sua tartaruga.
      Cordiali saluti
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

      Gentili Lettrici
      sono felice che abbiate scelto di condividere la vostra vita con una tartaruga. Purtroppo però mi preme ricordarvi la cura di questi simpatici animaletti non è così facile.
      Si potrebbe pensare che una tartarughina d’acqua possa essere una valida alternativa al cane o al gatto, perché meno impegnativa…ma NON E’ COSI’.
      Le tartarughe di acqua (quasi sempre si tratta di Trachemis) sono animali di non semplice gestione soprattutto da piccole.
      Vi ripropongo l’estratto di una risposta già comparsa sulla rivista.
      Il mantenimento ideale in cattività delle Trachemys è rappresentato da un laghetto all’aperto, purtroppo non sempre realizzabile. Il laghetto dovrebbe essere provvisto di un muretto o una recinzione per evitare che gli animali scappino, di una zona asciutta per permettere alle tartarughe di uscire dall’acqua e riscaldarsi al sole, ed eventualmente di un’area adatta alla deposizione delle uova. In alternativa è possibile utilizzare un acquario di vetro, materiale che ha il vantaggio di essere facilmente lavabile e disinfettabile. Un paio di tartarughe Trachemys di 10 cm di lunghezza possono essere tenute in un ambiente di 60 x 30 x 30 cm. Man mano che crescono la vasca deve essere proporzionalmente più grande. Si deve evitare un affollamento eccessivo perché sono animali molto aggressivi.

      La profondità dell’acqua deve essere pari alla lunghezza del carapace, ad esempio per una tartaruga di 10 cm l’acqua deve essere profonda 10 cm.

      Le tartarughe devono avere la possibilità di accedere facilmente ad una zona asciutta, che può essere costituita da un pezzo di legno o delle rocce. È importante fare attenzione affinché gli animali non abbiano la possibilità di restare intrappolati sott’acqua smuovendo oggetti pesanti.

      Non si deve utilizzare come materiale per il fondo sabbia, ghiaia o altro materiale costituito da particelle che possano essere ingoiate, perché causano facilmente costipazione intestinale.

      La temperatura dell’acqua deve essere di 24-26°C di giorno, con una riduzione di circa 5°C di notte.

      È consigliabile utilizzare una lampada riscaldante o dei riscaldatori a termostato; inoltre si deve utilizzare una lampada a raggi ultravioletti (UVB), che permette alle tartarughe di sintetizzare la vitamina D3 di cui hanno necessità.

      La lampada a ultravioletti serve a sostituire la luce solare, e chiaramente non è necessaria se le tartarughe vengono sistemate all’aperto o se vengono esposte regolarmente al sole. Occorre però tenere bene presente che la luce solare filtrata da un vetro o dal plexiglas non apporta raggi ultravioletti ed è perciò inutile.

      A questo aggiungo che una visita veterinaria presso un collega che si occupi di questi animali è assolutamente consigliabile e nel caso della Signora Laura indispensabile. E’ impensabile emettere diagnosi e terapia attraverso una mail o attraverso qualche rapida lettura su internet.
      Se Entrambe le signore vogliono fornire la loro città di residenza sarà mia premura suggerire il recapito dei colleghi più vicini.

      Andrea Rettagliati

  5. Salve dottore, mi chiamo Luisa e 2 giorni fa ho comprato una tartaruga d’acqua dolce in una bancarella in una festa patronale, e piccolissima il mio problema e che non mangia, non va mai su l’isoletta anche se spesso la vedo arrampicarsi sulla parete della vaschetta come se carcasse una via di fuga, la cosa che mi preoccupa e che appunto non mangia. Spero di vedere il mio Pippo grande un giorno. Grazie dottore.

  6. Salve, ho tre tartarughe d’acqua, da 4 anni non con righe rosse, ieri sera mi sono accorta che non cel’ha fatta, sono stata e sto veramente male, la temperatura era sui 25 26, gli do da mangiare gamberi freschi trota salmone fresco, hanno tutto ciò di cui hanno bisogno, ieri l ho vista li che galleggiava credevo fosse in letargo ma.. non lo era, aveva un odore di zolfo e gli arti erano all’infuori con gli occhi chiusi, premetto che ho notato pochissime macchioline bianche sulla testa di un altra ma sembra essere sana, come può essere morta? Abbiamo un acquario abbastanza grande in modo che Salgano per la luce ogni tanto .. ho notato che l anno scorso in inverno ogni tanto “fischiavano” cosa vorrebbe dire? Per cosa è morta e perché l altra tartarughina ha delle macchioline bianche sulla testa? Sono afflitta.. grazie mille

    1. Gentile Elisabetta,
      mi dispiace molto per la sua tartaruga.
      Purtroppo, come ho scritto qualche giorno fa anche ad altre lettrici, nessun veterinario può fare una diagnosi, e tanto meno prescrivere cure, così a distanza, senza una visita accurata. Il nostro consiglio è quello di portare le altre tartarughe da un veterinario specializzato per un controllo.
      Se lo ritiene opportuno e ci dice in quale regione abita, possiamo darle i nominativi dei veterinari specializzati in animali esotici che operano non lontano dalla sua residenza.
      Tanti cari auguri da noi tutti
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  7. Buonasera. Io ho due tartarughe d’acqua. Hanno 3 anni. La piu piccola sta dando dei problemi all’altra che sta morendo. Io do loro carne cruda. Sono andata nel negozio di animali e mi hanno dato delle vitamine a bastoncini, ma non le mangia. La piccola disturba sempre la grande e la morde. C’è qualche soluzione per calmarla? Aspetto vostre risposte. Grazie mille

    1. Cara Maria Grazia,
      purtroppo per il veterinario non è possibile fare una diagnosi o dare una terapia senza visitare l’animale.
      Il nostro consiglio è prima di tutto quello di dividere le due tartarughe.
      Poi, se ci dici in quale città abiti, potremo fornirti un elenco di veterinari specializzati in animali esotici che operano nella tua città.
      Tanti auguri per le tue tartarughe!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  8. Buona sera a tutti anche la mia tartarughina da qualche settimana ha gli stessi sintomi: rimane nell’isolotto e non vuole mangiare, apre la bocca ogni tanto e allunga il collo. Cosa posso fare?

    1. Gentile Marialuisa,
      ci dispiace molto per la sua tartaruga.
      Purtroppo, come ho scritto qualche giorno fa anche ad altri lettori, nessun veterinario può fare una diagnosi, e tanto meno prescrivere cure, così a distanza, basandosi solo su una descrizione e senza una visita accurata. Il nostro consiglio è quello di portare le altre tartarughe da un veterinario specializzato per un controllo.
      trovi un elenco dei veterinari specializzati i tartarughe a questo link: http://tartapedia.it/veterinari-tartarughe/.
      Tanti cari auguri!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  9. Salve, la mia tartaruga d’acqua dalle orecchie rosse ha circa 30 anni, non ha mai avuto problemi. Da qualche giorno noto che ha qualche fastidio agli occhi, li chiude spesso, ha sempre mangiato gamberetti secchi perchè rifiuta il resto ma è sempre stata in perfetta salute. Vive in una grande vasca trasparente. E il caso che la porto da un veterinario? E se si potete indicarmene uno nella mia zona, Viale Guglielmo Marconi – Roma
    Grazie

    1. Cara Barbara,
      abbiamo interpellato la nostra consulente, ma il suo consiglio è quello di consultare un veterinario specializzato in animali esotici.
      Ti fornico il nominativo di una veterinaria di Roma: Benedetta Cerquetelli, Piazza Di Villa Carpegna, 52, 00165 / Roma (RM) – Telefono: 06660681. Dille pure che ti ha dato il contatto Arianna Del Treste la veterinaria nostra consulente.
      Tanti auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio

  10. Buona sera, mi trovo di nuovo a scrivere per la mia tartarughina dalle orecchie rosse. Da qualche giorno è apatica, rifiuta il cibo e dorme spesso. Ha sempre avuto piccoli periodi di inappetenza nel corso degli anni ma a dire la veritá non ho mai dato troppo peso alla cosa, ricordo bene però che é successo sempre in periodi invernali. Mi sono documentata e ho letto che nei mesi invernali rallenta il metabolismo delle tartarughe e dormono molto. Può essere questo il motivo? Come devo regolarmi? Grazie anticipatamente per l’attenzione.

  11. Salve
    Ho una tartaruga d’acqua di circa 3 anni
    Ma ho notato che non mangia più da qualche mesi e stà sempre fuori acqua.
    Mi preoccupo tantissimo perchè sento che fa dei versi strani come se non riesce a respirare, apre la bocca e allunga il collo
    Mi potete aiutare xfavore
    Sono di milano zona adriano

    1. Cara lettrice,
      naturalmente così, a distanza e senza vedere la tua tartaruga, non è possibile fare una diagnosi. Il ostro consigli è quello di rivolgerti a uno dei veterinari scritti al SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it), che fornisce anche un elenco di veterinari specializzati divisi per regione e per provincia. Lo trovi a questo link: http://www.sivae.it/wp-content/uploads/2015/03/Tabulato-soci-SIVAE.pdf.Su Milano ce ne sono molti, ma non mi è possibile risalire esattamente alla zona dove operano, quindi si tratterà poi di mettersi in contatto attraverso l’indirizzo mail fornito dalla SIVAE o cercare di risalire a un numero di telefono attraverso Internet.
      Puoi anche provare e rivolgerti a una clinica veterinaria che offe diverse specializzazioni, tra cui anche quella in animali esotici, come per esempio la Clinica Veterinaria Isola Verde (Via Marco Aurelio 49, Tel. 02 2870429), l’ambulatorio veterinario Santa Rita (Via Binda 33, tel. 02.97382078)
      Sono indirizzi che ho preso da Internet, quindi non posso darti un consiglio più preciso.
      Tant auguri per la tua tartaruga: vedrai che guarirà presto!
      Cordiali saluti
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  12. Salve e scusate il disturbo…
    Ho da poco due piccole tartarughe di terra horsifieldi(non so come si scrive nel foglietto che mi è stato dato è scritto a penna),in una teca di vetro con lampade per caldo e luce.
    Una si nasconde ma quando esce mangia ed è vivace…l’altra sta sempre fuori con occhi aperti , apre spesso la bocca e non mangia.
    Cosa posso fare?
    È malata?
    Grazie

    1. Gentile Andrea,
      non è possibile al nostro consulente rispondere a una domanda di questo tipo senza aver visto la tua tartaruga. Il ostro consiglio è quello di portarla da un veterinario specializzato in animali esotici. Trovi un elenco di questi specialisti, divisi per regione, al sito della SIVAE,la Società Italiana Veterinaria per Animali Esotici, http://www.sivae.it.
      Ti facciamo tantissimi auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  13. Ciao Annalisa io ho comprato un paio di tartarughe domenica fa ma ho un problema allora premetto che le tartarughe sono quelle con le orecchie gialle allora volevo chiedere se c’è una dieta specifica che posso utilizzare per loro e d’altronde una mangia sempre appena metto i gamberetti mentre o altra non la vedo mai mangiare come posso incitarla a mangiare lacchè appena mi avvicino con il cibo una mi guarda sempre l altra si mette paura e si richiude dentro il guscio come posso fare a comunque sono del Lazio .
    Grazie in anticipo per la risposta

    1. Gentile Claudio,
      mi dispiace molto per la tua tartaruga, ma purtroppo devo dare anche a te la risposta che ho dato qualche tempo fa a un altro lettore: non è possibile al nostro consulente rispondere a una domanda di questo tipo senza aver visitato la tartaruga.
      Il nostro consiglio è quello di portarla da un veterinario specializzato in animali esotici. Trovi un elenco di questi specialisti, divisi per regione, al sito della SIVAE, la Società Italiana Veterinaria per Animali Esotici, http://www.sivae.it.
      Tanti cari auguri!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  14. Salve, ho una tartaruga d’acqua. Ha circa 8 anni ed é da più di una settimana che sta sempre nella parte emersa e sotto la lampada riscaldante ed emette gemiti e miagolii e non mangia più e di solito era sempre affamata. La abbiamo portata dal veterinario che ha detto che per il continuo sbalzo di temperatura (abito in Friuli) crede che sia in letargo ma ora nonostante viva in un ambiente caldo si muove poco e non vuole più entrare in acqua dove passava la maggior parte delle giornate. É lo stesso comportamento che ha avuto una nostra tartaruga prima di morire. Aiutatemi perfavore che a lei sono affezionato e non vorrei ci lasciasse.

    1. caro Marco,
      naturalmente così, a distanza e senza vedere la tua tartaruga, non è possibile fare una diagnosi. Il nostro consigli è quello di rivolgerti a uno dei veterinari specializzati iscritti al SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it), che fornisce anche un elenco di veterinari specializzati divisi per regione e per provincia. Lo trovi a questo link: http://www.sivae.it/wp-content/uploads/2015/03/Tabulato-soci-SIVAE.pdf.
      Auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

    1. Cara Marta,
      il nostro consiglio è quello di portarla da un veterinario. Quando le tartarughe galleggiano male, su un fianco, potrebbe trattarsi di una malattia da raffreddamento, ma in genere questa è accompagnata da altri sintomi (la tartaruga non mangia,ha gli occhi gonfi, apre la bocca…). In ogni caso, solo un veterinario, dopo aver effettuato una visita approfondita, potrà darle tutte le informazioni necessarie.
      Auguri per la sua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it
      Annalisa Pomilio

  15. Salve ho acquistato da qualche settimana delle tartarughe dalle orecchie gialle. Sicuramente sono al primo anno di vita

    Cmq avendo avuto già altre esperienze le ho subito messe in una vasca con acqua a 25 gradi e zona emersa con neon uvb e lampada reptosan il tutto fornisce una temperatura di circa 33 gradi.
    ma nonostante tutto sono apatiche sembrano in letargo e non mangiano quasi da una settimana che posso fare?

    1. Gentile Francesco,
      purtroppo non è possibile, così a distanza e senza una visita, dare una diagnosi. L’unico consiglio che possiamo darti è quello di rivolgerti a un veterinario esperto di esotici della tua zona. Se non hai un nominativo, puoi cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).
      Tanti cari auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  16. Salve a tutti.. Io ho una trachemis scripta scripta dalle orecchie arancioni/gialle di otto mesi. Da un paio di giorni a questa parte, ha un pò di problemi. Ha sempre mangiato voracemente, e fatto baldorie, tuffandosi e nuovando velocemente, adesso invece, le zampette di dietro le muove con estrema difficoltà, e mangia solamente (con appettito,) solamente se gli mantengo il gamberetto fresco o il datterino. (alicetta, piccola. Che ovviamente gli do della grandezza giusta dividendola a pezzettini e dandone un pezzetto al giorno) Poi ho notato che, ogni tanto, solo quando sale e compie sforzi per arrampicarsi, respira a fatica… Cosa può essere? cosa posso fare aiutarla? Premessa: ha già finito la muta del guscio. Mancano un paio di scuti ed ora ha cominciato la muta della pelle. (Ha otto/nove mesi)

    1. Cara Deborah,
      purtroppo non è possibile per nessun veterinario fare diagnosi così, a distanza, senza una visita approfondita. Il nostro consiglio è quello di portare la tua tartaruga da un veterinario esperto in animali esotici. Se non hai un nominativo, puoi cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).
      Tanti cari auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  17. Buonasera, ho tre tartarughine d’acqua, una di questa da un paio di giorni non mangia, sta sempre sull’isolotto, tiene spesso gli occhi chiusi, fa dei rumori strani, apre la bocca e allunga il collo e sembra che abbia il respiro affannoso. Cosa dovrei fare? La devo separare dalle altre due? Aspetto notizie, grazie in anticipo

    1. Gentile Giorgia,
      purtroppo non possiamo che ripetere anche a lei quello che abbiamo scritto ad altri lettori: non è possibile per nessun veterinario fare diagnosi così, a distanza, senza una visita approfondita. Dai sintomi che ci descrive potrebbe trattarsi di una polmonite, un malanno di cui spesso soffrono le tartarughe , ma, ripeto, solo un veterinario specializzato può fare una diagnosi precisa e prescrivere la cura più adatta.
      Il nostro consiglio è quello di portare la tua tartaruga da un veterinario esperto in animali esotici. Se non ha un nominativo, può cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).
      Tanti cari auguri per la sua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  18. Salve da un mese ho acquistato due tartarughe d’acqua ma da due giorni ho notato che una tartaruga non sta mangiando, dorme quasi tutto il giorno, quando sta in acqua si mette ferma con la testa abbassata e si mette a dormire, poi quando vado per cacciarla dall’acqua, lei allunga il collo, apre e chiude la bocca e alcune volte sembra che faccia delle bolle con la bocca però non emmette nessun suono e questo dura per pochi secondi ma non lo fa sempre. Che cosa può essere? Vi prego aiutatemi perché i miei bambini si sono affezionati tantissimo e non vogliono che soffra. Io abito in Basilicata. Grazie

    1. Gentile Tiziana,
      purtroppo non possiamo fare altro che risponderti come agli altri lettori: non è possibile, così a distanza e senza una visita, fare una diagnosi. L’unico consiglio che possiamo darti è quello di rivolgerti a un veterinario esperto di esotici della tua zona. Se non hai un nominativo, puoi cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).In Basilicata di icsritti alla SIVAE ce ne sono due, Erica Ottone ([email protected]) e Tommaso Plasmati ([email protected]). Noi non li conosciamo: abbiamo solo trascritto i due nominativi dal sito della SIVAE, se può esserti utile per accorciare un po’ i tempi.
      Tanti cari auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  19. Ciao sono elisa. Ho due tartarughe di 2 anni . Ma ora dormono sempre e non mangiano . Ma ho un problema con una di loro cioè la mia tartaruga ogni tanti si agira e apre poco la bocca e fa dei piccoli versi . E dopo un po di calma se la prendo e la accarezzo.ti ripeto lei o lui non mangia .ieri ho provato a mettere una foglia piccola di insalata ma non la mangiata . Loro da qualche mese ho cambiato l acquario a quello piu grande . Non so cosa fare .e ogni tanto tutte e due si mettono in pancia sotto ma nn molto spesso.ma mi sto preoccupando x questa tartaruga ke si agita moltissimo. Spero ke mi potete aiutare grazie

    1. Cara lettrice,
      naturalmente così, a distanza e senza vedere la tua tartaruga, non è possibile fare una diagnosi. Il nostro consiglio è quello di rivolgerti a uno dei veterinari scritti al SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it), che fornisce anche un elenco di veterinari specializzati divisi per regione e per provincia. Lo trovi a questo link: http://www.sivae.it/wp-content/uploads/2015/03/Tabulato-soci-SIVAE.pdf.
      Tanti cari auguri per la sua tartaruga
      Annalisa Pomilio
      redazione di noinonni.it

  20. Salve,
    ho una trachemys di 7 anni circa. In estate la tengo in un laghetto recintato, all’aperto; in inverno la tengo in casa, nel terracquario, ma ogni giorno la tolgo dalla vasca e le faccio fare un giretto (tra l’altro, ha fatto amicizia con il cane e i due gatti). Quest’anno, per la prima volta, credo sia andata in letargo! Ha trovato un posto fresco, buio e tranquillo, è 4 giorni che non si muove! Chiedo consiglio. Meglio lasciarla fare e tenerla monitorata, oppure è meglio svegliarla?
    Grazie

    1. Cara Paola,
      purtroppo non possiamo fare altro che ripeterti quello che abbiamo già scritto ad altri lettori: non è possibile per nessun veterinario fare diagnosi così, a distanza, senza una visita approfondita. Il nostro consiglio è quello di portare la tua tartaruga da un veterinario esperto in animali esotici. Se non hai un nominativo, puoi cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).
      Tanti cari auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  21. Salve ho una tartaruga d’acqua dolce di 1 anno è di circa 15-20cm e in questo periodo non mangia tiene gli occhi chiusi sta fuori dall’acqua e allunga il collo e apre la bocca come se non riuscisse a respirare la tengo in una acquario in casa ma non ho lanpade l’acqua è sempre tiepida non so cosa fare

    1. Cara Elena,
      purtroppo, come abbiamo già scritto ad altri lettori, non è possibile per nessun veterinario fare diagnosi così, a distanza, senza una visita approfondita. Il nostro consiglio è quello di portare la tua tartaruga da un veterinario esperto in animali esotici. Se non hai un nominativo, puoi cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).
      Tanti cari auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  22. Io ho una tartaruga d’acqua di 16 anni quest’anno in estate a iniziato a non voler più vivere nell’acqua ma nel giardino facendo una buca e rimanerci dentro ….. ora che siamo d’inverno la cosa non è cambiata , niente vasca in casa ma fuori in giardino sotto terra ,non so come comportarmi (ho altre due tartarughe sempre di quella età ) specifico che ho due vasche con salite e discese se vogliono uscire e girare in casa (ciò che hanno sempre fatto ) la ringrazio per un suo consiglio a Brescia non so a chi rivolgermi . Alessandra

    1. Cara Alessandra,
      purtroppo, come abbiamo già scritto ad altri lettori, non è possibile per nessun veterinario fare diagnosi così, a distanza, senza una visita approfondita. Il nostro consiglio è quello di portare la tua tartaruga da un veterinario esperto in animali esotici. Se non hai un nominativo, puoi cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).Troverai anche quelli della tua provincia!
      Tanti cari auguri per la tua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  23. Salve volevo chiedervi un aiuto
    Siccome in zona non ci sono veterinari esperti in rettili
    Cio una tartaruga con delle lesioni sotto il carapace
    Ed in una di queste lesioni e cresciuto uno strano pezzetto
    Che se lo tocco si fa male non saprei che cos e
    Come posso pubblicare una sua foto

    1. Gentile Luciano,
      purtroppo, come abbiamo già scritto ad altri lettori, non è possibile per nessun veterinario fare diagnosi così, a distanza, senza una visita approfondita. Il nostro consiglio è quello di portare la sua tartaruga da un veterinario esperto in animali esotici. Se non ha un nominativo, può cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).Troverà sicuramente in questo elenco anche quelli della sua provincia!
      Tanti cari auguri per la sua tartaruga!
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  24. Buonasera, volevo un vostro parere. Ho una tartaruga di 25 anni dalle orecchie rosse che purtroppo ha sempre mangiato gamberetti secchi.. È ormai un mese che non mangia e non fa cacca; i giorni scorsi mangiava un pezzettino di pesce un giorno sì ed uno no, ma ora non mangia niente. L’altro giorno ha fatto un uovo e dalle lastre abbiamo notato che ce n’è un altro dalla forma strana; un’altra cosa che abbiamo notato è che ha la faringe molto arrossata. Abbiamo fatto una cura antibiotica ma niente. Per il sondino, il veterinario ha faticato perché sostiene che la valvola all’estremità della gola non funziona neanche bene. Sono molto preoccupata.

    1. Gentile Giusy,
      da quello che racconta, ci sembra che la tartaruga sia già seguita molto attentamente da un veterinario competente. Inoltre, come già abbiamo scritto ad alri lettori, non è possibile fare diagnosi così, a distanza, senza una visita approfondita.Quindi il nostro consiglio è di continuare a seguire le indicazioni del suo veterinario, che saprà scuramente consigliarla per il meglio.
      Cordiali saluti
      Annalisa Pomilio
      noinonni.it

  25. non so se la mie tartarughe mangiano,anche se sono attive salgono e scendono dal isola che c’è nella loro vaschetta di plastica. Sono delle tartarughe ďacqua molto piccole; si muovono normalmente ma mi preoccupa non sapere se mangiano o no

    1. Gentile Sara,
      ma quando mette il mangime nella vaschetta si avvicinano? Non può fermarsi un po’ a controllare csa fanno? E comunque, dopo un po’ di tempo lo trova ancora lì, a galleggiare, o è scomparso? Francamente, non possiamo darle altri consigli.
      Ci faccia sapere!
      Annalisa Pomilio
      noinonni.it

  26. sono un po’ preoccupata per le mie tartarughe ďacqua, che sono molto piccole. Non riesco a capire se mangiano. Come faccio a saperlo?

  27. Salve, ho una Pseudemys Nelsoni, così me l’hanno venduta in negozio ma molto probabilmente si tratta di un ibrido e dalle apparenze si avvicina più ad una Concinna. Da una decina di giorni presenta dei problemi, non mangia più, si addormenta spesso in acqua, la trovo apatica. Premetto che la tartaruga l’ho presa dal negozio 10 mesi fa, attualmente ha il piastrone lungo 8 cm. Vive in una vasca da 110 litri, con lampada spot e uvb 5%. La nutro due volte a settimana con trota o latterini, due volte con radicchio, insalata, carote o tarassaco, un giorno con lombrichi e uno con pellets, mentre il restante giorno la lascio a digiuno. L’acqua dove sta è riscaldata e filtrata con spugne e zeolite. Avevo ipotizzato avesse subìto uno sbalzo termico perchè il termostato da 100W sembrava non essere abbastanza potente con stanza fredda e filtro acceso, difatti l’acqua era scesa a 20°. Ora con un termostato nuovo, da 200 W, e una temperatura costante a 26°, il problema continua a persistere, tra l’altro la tartaruga ha iniziato anche a mordersi le zampette anteriori e la sua parte posteriore, per intenderci la parte di pelle che va dalla coda alle zampe posteriori, a prima vista sembrerebbe leggermente rigonfia. Quando è sveglia però passa la maggior parte del suo tempo a fare basking sull’isola. Spero in un vostro consiglio e in un vostro aiuto. Intanto ringrazio molto per l’attenzione.

    1. Gentile Jessica
      pur con la sua attenta descrizione, purtroppo, come abbiamo già scritto ad altri lettori, non è possibile per nessun veterinario fare diagnosi a distanza, senza una visita approfondita. Il nostro consiglio è quello di portare la sua tartaruga da un veterinario esperto in animali esotici. Se non ha un nominativo, può cercarlo tra quelli iscritti alla SIVAE, Società Italiana Veterinari per Animali Esotici (http://www.sivae.it).Troverà sicuramente in questo elenco anche quelli della sua provincia!
      Tanti cari auguri per la sua tartaruga
      Annalisa Pomilio
      noinnonni.it

  28. Buongiorno a tutti….
    Ho anch’io un problema con la mia tartaruga….
    Ma cosa ve lo dico a fare….
    Tanto so già la risposta ” portarla dal Veterinario…”
    Utilissimo questo forum..
    Proseguo la mia ricerca su google..

    1. Gentile Maurizio,
      come immagino lei saprà benissimo, nessun veterinario può fare diagnosi a distanza, senza una visita accurata dell’animale. È come chiedere a un medico di fare una diagnosi in base a un fotografia.
      Le auguro comunque di trovare in rete le informazioni che cerca, e che possano esserle utili ed efficaci per la guarigione della sua tartaruga.
      Cordiali saluti
      Annalisa Pomilio
      noinonni.it

  29. Salve.

    Vengo subito al dunque:
    la mia situazione è che ho 2 tarte d’acqua ” biancastre” il mio veterinario ha ipotizzato una micosi lieve. Quindi cambio dell acqua frequente, sale (qb) , e strofinare delicatamente il gusccio con del betadine. In se le tarte stanno benone ( ora le ho spostate in una vasca un po piu piccola) ma normalmente stanno in un vascone da 100 litri ecc.. la mia domanda è : Che differenza c’è tra MICOSI… e cambio del guscio? perchè guardando in internet le 2 cose si assomigliano un po’..
    avviene sempre la muta? ogni quanto? Va bene quello che mi ha prescritto il veterinario? ( è il primo giorno oggi quindi se migliora lo vedro’ fra 2 -3 giorni credo)

    tutto questo perchè mi è stato detto che c’è in corso (sembrerebbe) anche il cambio muta ( 24 agosto 2019)

    Grazie

    1. Gentile Andrea,
      mi dispiace per la sua tartaruga.
      Purtroppo, come ho scritto anche ad altri lettori, nessun veterinario può fare una diagnosi, e tanto meno prescrivere cure, così a distanza, senza una visita accurata. Il nostro consiglio è quello di portare la sua tartaruga da un veterinario specializzato per un controllo.
      Trova un elenco dei veterinari specializzati i tartarughe a questo link: http://tartapedia.it/veterinari-tartarughe/.
      Tanti cari auguri da noi tutti
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

  30. Salve da 10 anni ho una tartaruga di acqua dolce. Ha sempre mangiato gamberetti. Qualche settimana fa aveva le palpebre degli occhi gonfi. Abbiamo messo l’antibiotico dietro consiglio del veterinario. Adesso gli occhi sono sgonfi ma non vuole mangiare, sta sempre sulla parte rialzata vicino la lampada, allunga il collo ed emette strani versi. Cosa potrebbe essere? Grazie in anticipo per la risposta

    1. Gentile Stefania,
      mi dispiace molto per la sua tartaruga.
      Purtroppo, come ho scritto anche ad altre lettrici, nessun veterinario può fare una diagnosi, e tanto meno prescrivere cure, così a distanza, senza una visita accurata.
      Il nostro consiglio è quello di portare la sua tartaruga da un veterinario specializzato per un controllo.
      Trova un elenco dei veterinari specializzati i tartarughe a questo link: http://tartapedia.it/veterinari-tartarughe/.
      Tanti cari auguri da noi tutti
      Annalisa Pomilio
      Redazione di noinonni.it

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