Come abituare il micino a usare la lettiera

gatto-lettiera-Evgeniya-Tiplyashina-_-DreamstimeCome abituare il gattino all’uso della lettiera? Non è difficile e in genere il micio impiega davvero poco tempo per capire dove fare i suoi bisogni. Ma ecco alcuni consigli.

Se anche voi siete amanti dei gatti (come me), sapete che una delle piccole difficoltà che si incontrano all’inizio, quando adottiamo un micino, è abituarlo all’uso della lettiera.
A dire il vero non è una difficoltà insormontabile: i gatti sono portati istintivamente a fare i propri bisogni nella terra.
Se adottate un gattino nato in casa, in genere è già abituato a usarla: è mamma gatta che l’ha addestrato per voi.
Se invece adottate un randagino, dovrete avere pazienza per qualche giorno e rassegnarvi a qualche piccolo “incidente, ma vedrete che gli ci vorrà poco per capire che quello è il “posto giusto”.
Piuttosto, è importante scegliere bene il tipo di lettiera e la cassetta: gli eventuali problemi possono nascere più facilmente da queste scelte.
Ecco allora alcuni consigli.

La cassetta

Non acquistate una cassetta piccola: il gattino cresce rapidamente e presto non basterebbe.
Se il micio è molto piccolo, invece, sarebbe utile una cassetta con un bordo un po’ ribassata, tipo “scivolo”, per facilitargli l’accesso. Eventualmente, potete crearlo voi, assicurando con del nastro adesivo un pezzo di cartone o di compensato al bordo della cassetta, in attesa de il gattino cresca (ma gli ci vorrà davvero poco!).

La cassetta chiusa
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Potete anche scegliere una cassetta chiusa, che aiuta a ridurre gli odori (utile se la tenete in casa!) e impedisce al micio di far schizzare la sabbia tutto intorno. I gatti infatti si danno un gran da fare per ricoprire propri escrementi, raspando la sabbia e quindi spesso facendone uscire un po’ fuori dalla cassetta.
Anche la cassetta chiusa deve essere grande, per permettere a gatti di muoversi comodamente.
All’inizio, per abituare il micio, potete togliere la porticina, ma vedrete che non avrete difficoltà a convincerlo a entrarci: i gatti amano i luoghi chiusi e un po’ nascosti.

La sabbia

Nei negozi per animali trovate davvero tanti tipi di sabbia tra cui scegliere, e qualche volta non è facile. Ecco però alcuni criteri che potrebbero essere utili nella scelta:

  • meglio una lettiera che faccia poca polvere, perché potrebbe irritare i polmoni del gatto;
  • meglio una lettiera senza profumo: i gatti non amano una lettiera profumata;
  • meglio una lettiera agglomerante, che permette di raccogliere in modo semplice sia le feci, sia l’urina: è infinitamente più comoda da pulire e dura di più;
  • meglio una lettiera facile da trovare in commercio: i gatti talvolta si abituano a un determinato tipo, e poi è difficile fargli cambiare idea!

La paletta e il panno assorbente

paletta-lettiera-gattiLa paletta è indispensabile. Serve a rimuovere le deiezioni. Meglio scegliere un tipo semplice, con fori non troppo grandi.
Il panno assorbente invece è “facoltativo”. Si consiglia di metterlo sotto la cassetta per evitare che il gatto sporchi il pavimento quando raspa nella sabbia, ma si possono usare allo stesso scopo anche dei semplici fogli di giornale.

Come abituare il gattino a usare la lettiera

Prima di tutto, mettete la cassetta in un luogo tranquillo, al riparo da rumori improvvisi che possano spaventare il micio. Inoltre deve essere un luogo facilmente accessibile e non troppo lontano dai locali dove il gattino passa gran parte del tempo, in modo che al bisogno possa trovarla facilmente. E, almeno all’inizio, tenete la cassetta sempre nello stesso posto, per non disorientare il micio.

Ma come abituarlo? Le prime volte, prendete il vostro micetto e posatelo delicatamente sulla sabbia, lasciandolo lì a giocare qualche minuto in modo che possa cominciare a familiarizzare con “il suo posticino”. Continuate a metterlo sulla sabbia dopo i pasti e al mattino, appena si sveglia, e se riuscite “trasferitelo” lì (ma con delicatezza!) se vedete che si accuccia in un altro posto della casa.
Lodatelo e accarezzatelo ogni volta che fa i suoi bisogni nella cassetta, ma non punitelo se non ci riesce; soprattutto, non punitelo mentre è sulla sabbia, perché potrebbe associare l’uso della lettiera alla punizione, e allora avreste ottenuto l’effetto contrario! Se la fa fuori dalla cassetta, fategli annusare le feci, senza sgridarlo o sculacciarlo, e poi portalo delicatamente sulla sabbia.

 

 

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