Il Cinofitness: tenersi in forma insieme al proprio cane

Bella stagione uguale voglia di fare movimento. E chi ha un cane è certo favorito, vista la necessità di portarlo fuori per i suoi bisogni. Ma… e se desideriamo anche fare un po’ di sport in sua compagnia? Ecco i consigli della  veterinaria Arianna Del Treste .

Anche in Italia si va diffondendo il cosiddetto Cinofitness, ovvero l’allenamento sportivo in compagnia del proprio cane.
Si parla più precisamente di “Dog walking” quando l’allenamento prevede semplici passeggiate, indicate per qualsiasi tipologia umana e canina e particolarmente utile alle donne incinte, che dovrebbero svolgere attività fisica soft tutti i giorni.
Il Dog walking, se non si eccede con tempi e distanze, è sicuramente utile anche alla salute di Fido, nonché gradito al nostro quattrozampe.

Ma se dal walking passiamo al running, cosa succede? Nell’allenamento sportivo vero e proprio la questione si complica un pochino…
Innanzitutto bsogna considerare se il nostro animale sia adatto o meno al “dog running”… è ovvio che se il nostro amico peloso è stato abituato solo alla passeggiatina sotto casa e magari è anche sovrappeso o avanti con l’età, non sarà certamente preparato, né adatto, a ricoprire improvvisamente il ruolo del corridore.
Attenzione, perciò, a non farsi entusiasmare troppo dall’amica che ci consiglia il Cinofitness, o dall’articolo appena letto sull’argomento, senza tenere conto del nostro amico a quattro zampe e delle sue effettive possibilità. Perciò, se abbiamo intenzione di andare a correre con Fido, prima di tutto dovremo portarlo dal suo veterinario abituale per un controllo medico, manifestando al dottore le nostre intenzioni “sportive”, in modo che egli possa consigliare se portare con noi Fido nella corsa quotidiana oppure no, alla luce della visita effettuata (e, se necessari, anche di ulteriori accertamenti).

Oltre alla visita clinica in senso stretto, sarà bene ascoltare i consigli del veterinario anche su comportamento ed educazione, relativamente a quesiti del tipo: il cane è abituato a trovarsi in mezzo alle persone o ad altri animali? Teme le automobili o le biciclette? Come risponde solitamente ai pericoli della strada?
Ovviamente, se il veterinario vi sconsiglierà di far correre Fido insieme a voi, correrete da soli o su un comodo tapis-roulant in casa, ricordando sempre che il nostro amico quadrupede non è un peluche, ma un essere vivente, esattamente come noi, con esigenze che vanno rispettate.
Se invece il cane sarà giudicato idoneo, sarà bene iniziare l’allenamento in maniera graduale, cosa che certamente farà bene anche a noi!

Dove andare a correre? Mi sento assolutamente di sconsigliare la sabbia, in particolar modo se asciutta, che affatica e sovraccarica le articolazioni determinando aperture anomale degli angoli articolari. Se proprio vogliamo correre nei pressi dell’acqua, trovo che sia preferibile il lago.
Anzi, a Fido potrebbe fare bene, oltreché piacere, passeggiare proprio nell’acqua di lago in una sorta di utile fitness acquatico.
Il fondo su cui si corre è sempre molto importante, comunque, sia per le nostre articolazioni che per quelle di Fido, perciò vi consiglio di evitare assolutamente i terreni sconnessi o scoscesi.

Con qualche doverosa accortezza e senza mai prescindere dal buonsenso, il fitness con Fido può essere un’altra attività all’aria aperta, che certamente potrà rinforzare il rapporto uomo-animale in maniera naturale e piacevole.
Buone passeggiate a tutti!

Arianna Del Treste