Tanti auguri di buone feste!

E anche quest’anno è arrivato il momento degli auguri. Un anno difficile, l’anno 2022, e che si chiude senza rosee prospettive per il prossimo. Lo lasciamo sentendoci in guerra, in quella guerra lontana ma che giunge fino a noi, nell’angoscia con cui leggiamo le notizie dei bombardamenti che prendono di mira le strutture essenziali per la vita e colpiscono la popolazione civile, le donne, i bambini, gli anziani…; ma anche nelle bollette che riceviamo, nei rincari che ci aspettano ogni volta che andiamo a fare la spesa.

Eppure, non possiamo lasciarci abbattere. Non noi, non i nostri figli: per loro, per i nostri nipoti, dobbiamo tenere ostinatamente accesa la fiammella della speranza, dobbiamo obbligarci a guardare sempre avanti. Dobbiamo restare al nostro posto e fare il meglio che possiamo, con l’occhio rivolto al futuro dei bambini e dei giovani. Dobbiamo continuare a trasmettere loro i valori in cui crediamo – la solidarietà, la condivisione, la fedeltà agli ideali e alle radici, l’onestà… – nella convinzione che, con questo bagaglio, sapranno costruire un mondo migliore di quello che lasciamo loro.

Quindi festeggiamo il Natale, con le sue luci, con i canti, con la gioia che sempre accompagna la nascita di un bambino venuto a portare la speranza e un messaggio di pace e di fratellanza. Un messaggio che risuona in noi, nella nostra civiltà occidentale, da più di duemila anni, ma che rimane ancora troppo spesso confinato solo nelle parole, nelle grandi enunciazioni, e stenta a  tradursi nei fatti, nelle azioni.

E allora, è questo l’augurio che facciamo a tutti i nonni, a tutte le famiglie, e a ognuno di voi: che arrivi la pace, nel nostro animo ma anche nel mondo intorno a noi, e che abbiamo la forza di continuare a guardare il futuro con speranza, con lo sguardo pieno di fiducia e di gioia dei nostri bambini.