Nonni per una corretta alimentazione

La nonna che inforna torte e biscotti e prepara laute merende e pranzetti prelibati: non è questa una delle immagini tradizionalmente associate al nostro ruolo? Eppure, una delle accuse che le mamme muovono più frequentemente alle nonne (oltre a quella, generica, di dare vizi!) è quella di rimpinzare i nipoti inducendoli a cattive abitudini alimentari.

Però  i nipoti – e anche i loro genitori, quando vengono a pranzo da noi i giorni di festa – si aspettano proprio questo: di trovare quelche piattino gustoso. Quindi… qualche diritto ce l’abbiamo!
Questo però non significa che possiamo permettere ai nipoti di magiare a volontà tutto quello che dovrebbero evitare, anzi! Perciò, anche quando sono con noi, cerchiamo di resistere alle loro richieste di caramelle, patatine, merendine eccetera. Questo sì che fa male! Invece, approfittiamo del fatto che in genere noi nonni abbiamo un po’ più di tempo libero rispetto ai genitori per dedicarci alla cucina, preparando cibi sani ma anche appetitosi, che possano far dimenticare tutto il “cibo-spazzatura” che le pubblicità reclamizzano ogni momento e che, nei supermercati, i bambini trovano sempre a portata di occhi… e di mani!

Una corretta educazione alimentare

Non stiamo dicendo di essere rigidissimi: ogni tanto due patatine, una caramella, un bicchiere di una bevanda gassata… si possono concedere, anche perché a voler resistere sempre dovremmo ingaggiare battaglie estenuanti. E l’offerta è così vasta e capillare che sarebbero battaglie perse!
Però possiamo fare molto. Prima di tutto, abituando fin dallo svezzamento i bambini ad assaggiare di tutto, in modo da familiarizzare con ogni tipo di sapore. Ricordiamoci che i bambini molto piccoli sono incuriositi dal cibo dei grandi e pronti a ogni “sperimentazione”, mentre dopo una certa età diventano più diffidenti ed è difficile far loro accettare nuovi gusti.

Poi, iniziando presto una vera educazione alimentare: spieghiamo ai bambini perché dobbiamo nutrirci, quali sono i cibi che fanno bene alla salute e perché, e che cosa evitare (e perché).
Possiamo cominciare fin da piccolissimi, naturalmente trovando le parole giuste, ma anche inventando semplici giochi. E poi, facciamoci aiutare da loro in cucina: se conoscono il cibo, lo manipolano, lo spezzettano… i bambini lo apprezzeranno di più!

 

A questo link trovate l’idea per un gioco semplce da fare e perfetto per aiutare i bambini a prendere coscienza delle “regole” di un’alimentazione equilibrata:
Il semafoto dell’alimentazione corretta

 

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