L’emozione di un nuovo nipotino

Ed eccoci lì, con il naso schiacciato contro il vetro della nursery, estatici ed emozionati, a balbettare commenti un po’ incoerenti, e soprattutto felici. Tutto ci sembra un miracolo: quei dolci capelli sottili e piumosi; quelle piccole bocche morbide che si torcono nel pianto; le manine stette a pugno, minuscole e perfette; la fronte che si corruga nel sonno…. Un nuovo essere, che c’era già, ma che ora si è finalmente rivelato a noi!

Un colpo di fulmine: siamo innamorati, ci sembra di non poter essere più felici. E invece sì, possiamo! Possiamo quando quel fagotto ci viene posato per la prima volta tra le braccia. Come descrivere l’emozione? Come raccontare la paura di prenderlo in braccio, piccolo com’è (capita a tutti: tutti abbiamo dimenticato quanto sono piccoli i neonati. Sembra che possano sgusciarci via dalle braccia!)? Tutti i sogni che abbiamo fatto durante i mesi dell’attesa si sono avverati!

In più, però, c’è un elemento che non ci aspettavamo: l’ansia! Come fanno i genitori a essere così disinvolti nel fare il bagnetto, nel mettere il pannolino? Anche noi eravamo così tranquilli? E se mentre ciuccia il latte gli va di traverso? E se…

Tranquilli nonni, ci siamo passati tutti: i bambini sono molto meno fragili di quanto pare a noi nonni, e i genitori, benché ci sembrino inesperti e un po’ goffi, se la cavano sempre benissimo. E poi vedrete, presto ci prenderemo la mano anche noi.
Ora, godiamoci questi momenti e cerchiamo di fissarli nella memoria, perché ci accompagneranno a lungo e ci regaleranno tanti momenti di dolcezza!

2 commenti su “L’emozione di un nuovo nipotino

  1. Di nipoti ne abbiamo cinque. Il primo ha 21 anni, il secondo 19, sono studenti universitari; poi una ragazza di 17 anni e le ultime due (mi auguro solo per ora), una di 4 anni e la piccola di 3 anni. Siamo innamorati di loro. Con quattro di loro ho contatti quasi giornalieri. I primi due fino alla maturità li abbiamo aiutati tanto nella crescita. Tante gite, viaggi anche all’estero con e senza genitori; ora che sono universitari tutti e due ci sentiamo e al loro rientro il pranzo con i nonni non manca mai. Con le piccoline ora in questo periodo di Covid ci si vede meno, ma con le video chiamate cerchiamo di essere sempre presenti

    1. Grazie Mariarosa per aver condiviso con noi la tua esperienza. Che bello avete tanti nipotini! Speriamo solo che questa terribile pandemia passi e che possiamo tornare a riabbracciarci tutti senza restrizioni.
      Tanti cari auguri!
      Annalisa Pomilio
      noinonni.it

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