In attesa del Natale: l’Avvento con i bambini

Siamo già immersi nelle atmosfere natalizie. Basta uscire di casa, perché gli addobbi e le luminarie ci avvolgano, nelle strade, nei negozi… Indipendentemente dalla fede religiosa, il Natale è una festa che tutti celebriamo, una specie di grande rito sociale.
Noi adulti siamo già in pieno stress: gli elenchi dei regali da fare, quelli delle cene per scambiarsi gli auguri  con gli amici, l’organizzazione delle feste con i parenti (dove, il menù, chi porta cosa…). E i bambini ci seguono a ruota, vivendo a modo loro questa strana eccitazione, questo Natale che entra negli occhi invece che nel cuore, quest’attesa del magico Babbo Natale…

Ma davvero è questo il Natale che vogliamo? Forse la risposta per molti di noi è no. Certo, bisogna fare festa, e non possiamo sottrarci agli obblighi sociali. Ma potremmo riappropriarci dell’Avvento insieme ai bambini. Un Avvento che non è fatto solo di caselline di un calendario da aprire per cercare un giochino o un dolcetto, ma di piccoli gesti da mettere in pratica insieme, giorno dopo giorno, in un gioco che è anche complicità e che prescinde anche dalla fede religiosa. Per esempio, ritagliandoci ogni giorno un piccolo spazio con loro, solo per loro, in cui riflettere.

Difficile? Certo, se pensiamo ai nostri ritmi quotidiani, difficile. Ma basta davvero poco. Per esempio, basta sedersi sul divano con i bambini e chiedere loro che cosa li ha resi felici quel giorno. Potremmo cominciare noi, raccontando una cosa della nostra giornata che ci ha fatto sentire con il cuore leggero, per poi raccogliere le loro confidenze: Natale è sentirci felici.
Ecco, e una volta fatto questo… insegniamo loro a ringraziare per questi piccoli o grandi momenti di felicità che abbiamo vissuto. Anche questa è una cosa semplice, ma aiuta a fermarsi, a rallentare, a pensare, a non dare tutto per scontato.
E poi, insegniamo ai bambini a non sprecare: anche questo è il Natale. Non sprecare significa rispettare gli altri, rispettare l’ambiente, rispettare questa nostra Terra che ci è stata donata. E significa anche donare, condividere, e quindi creare un legame tra le persone che nasce dal cuore.

Natale è tutto questo, e ancora di più. Godiamocelo insieme ai bambini, guidandoli ad alzare gli occhi e a sognare davvero in grande, inseguendo quei valori che sono non solo cristiani, ma propri di ogni uomo.

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