Nonni-genitori: ci vuole tatto!

Parola d’ordine: tatto e discrezione! Virtù sempre necessarie, ma indispensabili per gestire i rapporti tra i nonni e i genitori, evitando che  nascano malumori e incomprensioni, o peggio conflitti più o meno velati di cui inevitabilmente risentirebbero anche i bambini.
Per garantire un rapporto sereno, la regola è: tenete sempre presente che non siete voi i genitori e che quindi le scelte ( e le responsabilità) educative non spettano a voi!
Meglio non lasciarsi prendere la mano dall’entusiasmo: anche se siete irrimediabilmente innamorati del vostro nipotino, anche se vi sembra che i neogenitori non possano farcela senza di voi, e perfino se chiedono  insistentemente il vostro aiuto… tenete sempre presente che voi non siete i genitori!
Il problema è particolarmente vivo quando si presenta la necessità di un periodo più o meno lungo di convivenza, per esempio se abitate lontano da vostro figlio/figlia. In questi casi, è quasi inevitabile che  le visite dei nonni si prolunghino un po’ di giorni. Ma è assolutamente indispensabile la discrezione più assoluta, anche quando siete stati invocati per far fronte situazioni particolari in cui occorre il vostro aiuto (una febbre che tiene il bambino a casa…; una baby sitter che si trasferisce e bisogna trovarne un’altra…; un viaggio di lavoro – o di piacere – che tiene i genitori lontani per qualche giorno…). Ricordate che le famiglia hanno bisogno di intimità (è così anche per la vostra!), che vostro figlio/figlia desidera avere un po’ di tempo per stare da solo/sola con il compagno/a e godersi il bimbo, che la vostra presenza in casa porta comunque un po’ di scompiglio (soprattutto se la casa non è un castello).
Oltre ai problemi “logistici”, ci sono anche quelli “diplomatici”. E sono i più delicati.
Prima regola: resistete assolutamente alla tentazione di intervenire quando pensate che i genitori stiano sbagliando. Ancora di più: lodateli ogni volta che potete, e rassicurateli il più possibile. I genitori sono sempre un po’ insicuri e spesso hanno paura di sbagliare; spetta a voi minimizzare i problemi, guardandoli alla luce della vostra esperienza. Tarda ad abituarsi al vasino? Non importa, ci arriverà piano piano. Dice solo poche parole? Anche il papà/il nonno/lo zio hanno parlato tardi. Mangia/cresce poco? Recupererà! Non cammina ancora? Lo farà appena si sentirà sicuro!
Seconda regola: evitate assolutamente di fare paragoni tra il loro comportamento quando sono con voi e quando sono con i genitori. Frasi del tipo “quando è con noi dorme tranquillo tutta la notte”, “non fa mai i capricci per avere il gelato”, “con noi si diverte moltissimo: giochiamo sempre con lui e lo portiamo al parco”  o, peggio, “… certo, se vuoi che mangi la verdura non devi dargli le carote bollite: basta cucinargliele con un po’ più di gusto!”, “non vorrai mica mandarlo in giro con questa maglietta stropicciata! Io stiro tutto!” non possono che scavare un abisso tra voi e i genitori, abisso che può anche ripercuotersi sul vostro rapporto con il nipotino.
Infine, evitate sempre di usare il vostro nipotino per mandare dei messaggi ai genitori. Come? Per esempio, dicendogli: “dillo alla mamma che domenica prossima vuoi venire a trovare i nonni, così andiamo al circo/cinema/parco…”, “chiedi al papà se puoi avere un cucciolo per il tuo compleanno…”, “se la mamma è d’accordo, stasera i nonni ti permettono di restare alzato fino a tardi a guardare la TV”. Sono tutte domande da fare eventualmente direttamente al genitori, in separata sede, per evitare capricci e sfibranti discussioni, che non possono certamente aiutare il rapporto tra vi e i vostri figli/generi/nuore.

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3 commenti su “Nonni-genitori: ci vuole tatto!

  1. Considerazioni giustissime! I nonni debbono evitare questi (ed altri ) errori, coltivando con grande impegno le virtù della misura e discrezione. Qualcuno “pecca”, ma i più ci stanno attenti.
    Ne parlo anch’io da un annetto nel mio blog, che si chiama “noinonne”(wordpress) e le nonne che fanno commenti mi sembrano equilibrate. Quasi sempre…

  2. buona sera Annalisa grazie x i bellissimi consigli che dai a noi nonni io te ne volevo chiedere qualcuno questa estate vengono i miei nipotini di 7 e 4 anni in vacanza da noi da soli ho qualche perplessita su come comportarmi premetto che sono molto apprensiva ho paura di tutto se si fanno male insomma una bella responsabilità spero in tuo consiglio ti ringrazio Giuseppina Castiglione

    1. Ciao Giuseppina,
      ma figurati, sei sicuramente una super nonna! Certo, con i bambini bisogna avere mille occhi e la responsabilità è grande, ma penso che basti organizzarsi: fai una bella spesa e metti delle cosine buone in freezer, pronte a essere sghiacciate, così hai meno problemi in cucina. E poi, organizza qualche gita o qualcosa da fare con loro. Procurati dei bei libri e qualche DVD dei loro personaggi preferiti, e vedrai che andrà tutto a gonfie vele!
      Una abbraccio e tantissimi cari auguri
      Annalisa

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