Le cose da fare e da non fare quando nasce il nipotino

neonato mani padreÈ giunto il momento della nascita. Grande emozione, tanti ricordi, tanta gioia… Ma, nonni, ci vuole anche un po’ di fair play, per evitare di essere invadenti e di cominciare così col piede sbagliato. Perché ci sono tante cose che i nonni possono fare per rendersi realmente utili, ma anche alcune che andrebbero evitate. Ecco un nostro piccolo elenco. Siete d’accordo?

Da non fare

  • Parto in acqua, parto in casa, epidurale, cesareo programmato, indotto… e ovviamente, naturale. Ma quante cose sono cambiate dai nostri tempi? Davvero tante, ed è meglio che ce ne facciamo una ragione! Perciò, se è bellissimo che noi nonne, durante la gravidanza di figlie e nuore, condividiamo con loro la nostra esperienza del parto, raccontando di quando sono nati i nostri figli (un racconto che entrerà a far parte della memoria “storica” della famiglia), evitiamo di esprimere giudizi sulle loro scelte. Il parto è un passaggio delicato, vissuto sempre con un po’ di timore dalle mamme (e non solo da loro!), quindi la cosa migliore che possiamo fare è sostenerle nelle loro decisioni, senza instillare dubbi che non farebbero che accrescere l’ansia e senza dare consigli non richiesti.
  • E quando il bebè è nato… tenete presente che la nuova famiglia ha anche bisogno di trovare suoi ritmi, quindi no a visite a tutte le ore; meglio una telefonata per sincerarsi di non piombare in casa in un momento “delicato”. E ricordiamoci che il momento dell’allattamento è molto intimo, di intensa comunicazione tra mamma e bambino, quindi… non disturbiamolo!

Da fare

Ci sono invece tante cose che i nonni possono fare  nel giorno del parto e in quelli immediatamente successivi, per dare concretamente una mano.

  • Prima di tutto, gioire ed esprimere la loro felicità: questo fa bene a tutti, anche ai neogenitori!
  • Seguire (con discrezione, ma seguire!) le “lezioni” che le ostetriche danno a mamma e papà per le cure del neonato: come si cambia il pannolino, come devono dormire, come si fa il bagnetto, i consigli sull’allattamento… E non pensiamo di ricordare (a meno che non abbiamo già avuto altri nipoti…): non solo si dimentica molto, ma tante cose, dai nostri tempi, sono cambiate. Un esmepio per tutti: vi ricordate di quando il pediatra ci diceva di far dormire i nostri figli a pancia in giù? Niente di più sbagliato, a quanto pare!
  • Supportare i genitori in tutte le cose pratiche. Per esempio, coordinarci con la neomamma per farle trovare la casa pulita quando arriverà con il neonato; riempire il frigorifero e cucinare qualcosa di buono (e magari anche qualcosa da mettere in freezer), tanto si sa che poi non c’è molto tempo per cucinare o per fare la spesa; comprare una scorta di pannolini ed eventualmente integrare il corredino con qualche tutina o qualche altro capo (meglio fare queste acquisti dopo la nascita, quando sappiamo con certezza quale misura scegliere).

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