“Il regno di Wuba” al cinema

Il-regno-di-WubaIl regista è quel Raman Hui, noto per essere il “papà” di uno dei più grande successi del cinema di animazione, Shrek terzo (i vostri nipotini lo conoscono sicuramente: se non ne sapete nulla, chiedete a loro!) e per aver lavorato   a tanti altri successi tra cui MadagascarZ – La formica e Kung Fu Panda. La storia è di quelle che affascinano i bambini. Stiamo parlando de Il regno di Wuba, il film d’animazione che in questi giorni è approdato nelle sale cinematografiche italiane.

Un film che ha già al suo attivo alcuni record. Per esempio, quello di essere stato in Cina, dove è uscito nel luglio scorso, il film di maggior successo di tutti i tempi. E ha dalla sua, oltre a una storia fantastica e appassionante e a personaggi tenerissimi, anche una colonna sonora di tutto rispetto, che nella versione italiana vanta due brani dei The Kolors, la band musicale diventata famosa grazie alla partecipazione ad Amici, il programma televisivo di Maria De Filippi.

Il film rientra nel genere fantasy e racconta una storia, fatta apposta per entusiasmare i bambini, ambientata in un regno fantastico e in un tempo lontano. Un mondo che, tanto tempo fa, era stato governato dai mostri, finché gli uomini non avevano dichiarato loro guerra ed erano riusciti a costringerli a vivere appartati, in montagne lontanissime, con l’ordine di non mettere più piede nei territori negli uomini.
A un certo punto anche questo mondo ristretto e appartato non è più sicuro: i mostri vengono infatti minacciati dai loro nemici, che vogliono mettere fine alla dinastia reale che li governa. Ordinano quindi di uccidere la regina dei mostri, che è incinta e che avrebbe quindi dato alla luce il nuovo re.
Per i cacciatori di mostri (umani) questa è una grande notizia: accorrono da ogni parte per catturare il piccolo Re dei mostri. Anche Tianyin viene coinvolto in questa caccia. Lui però non è come gli altri: è un ragazzo, sindaco del villaggio in cui vive, che sogna imprese eroiche. Ed è a lui che la regina, ferita, fa ingoiare il suo uovo, affidandogli il suo bambino con la speranza che riesca a salvarlo.
Tianyn non è certo il più adatto per il compito, ma fortunatamente incontra una giovane recluta, Xiaonan, che promette di proteggerlo a patto però che avrebbero venduto il bambino appena nato. Ma naturalmente non sarà così…

Che ne dite, nonni, questo film piacerà ai vostri nipotini? Noi scommettiamo di sì!

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