Un libro per scoprire le tecnologie di oggi e del futuro
Come funziona il telecomando? E il forno a microonde? Di che cosa sono fatti gli aeroplani? Esiste un materiale indistruttibile? Che cos’è il digitale terreste?… Mmmm, che problema! Se abbiamo nipotini capaci di partire a raffica con domande impegnative come queste, due sono le cose: se non siamo tanto fortunati da essere nonni preparatissimi in tutti gli argomenti scientifici, e in particolare nelle nuove tecnologie, o ci fiondiamo al computer lanciandoci in un’affannosa ricerca, oppure… regaliamo ai nostri nipotini Perché il touchscreen non soffre il solletico?
Un titolo divertente, per un libro intrigante di Editoriale Scienza, scritto a quattro mani da Federico Taddia e Valerio Rossi Albertini per la collana “Teste Toste”(premio Andersen 2013 come migliore collana di divulgazione).
Federico Taddia, specializzato in editoria per bambini, intervista il fisico nucleare Albertini, che è l’uomo che ha tutte le risposte. E nonostante le domande strampalate di Taddia, Albertini si difende egregiamente e riesce a spiegare in maniera chiara e a misura di bambino, ma scientificamente ineccepibile, le cose più complesse, guidando i piccoli lettori alla scoperta delle tecnologie di oggi e del futuro.
Un libro perfetto per stimolare la curiosità dei bambini e aiutarli a capire le tecnologie di oggi, ma con uno sguardo attento anche al futuro, quel futuro che sarà affidato proprio a loro.
Un libro che i bambini possono leggere dalla fine all’inizio, tutto d’un fiato o a pezzettini, saltellando da una domanda all’altra in base ai loro interessi. Insomma, possono leggerlo proprio come piace a loro, e come ci stanno pian piano insegnando a fare le nuove tecnologie!
Federico Taddia, Valerio Rossi Albertini, Perché il touchscreen non soffre il solletico?, Editoriale Scienza, 11,90 euro
