A Genova, al Museo Luzzati con i bambini

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© Nugae/Museo Luzzati

Un’esplosione di fantasia, dove i colori e i materiali si mescolano creando opere che sono una vera gioia per gli occhi, capaci di riempire d’incanto grandi e bambini. Se pensiamo alla vastissime produzione di Emanuele Luzzati, quello che ci viene subito in mente è il colore. Ma anche la capacità di lavorarlo, questo colore, di sovrapporlo, di usarlo in texture preziose e sorprendenti, in un gioco sempre diverso eppure inconfondibile.

A questo grande artista genovese, capace di usare i materiali più diversi (come la terracotta, gli smalti, gli arazzi in lana, l’incisione, i collage di carte e tessuti…) per raggiungere i suoi fini espressivi, e che nella sua vita ha firmato più di 500 scenografie per spettacoli di prosa, lirica e danza, oltre a diversi cortometraggi di animazione (ha avuto anche due nomination all’Oscar, proprio per i suoi film di animazione), la sua città natale ha dedicato un bellissimo museo.
Bella già la sede del museo, che è stato allestito all’interno della cinquecentesca Porta Siberia, nella zona del Porto Antico della città.

Centro-estivo-Museo-Luzzati-mec-2Bellissimo il museo, che, oltre alla collezione delle opere di Luzzati, ospita anche molte mostre temporanee sia tematiche, su opere specifiche del maestro, sia di altri artisti contemporanei. Un museo che vuole essere anche uno spazio aperto, pronto all’accoglienza soprattutto dei bambini. A loro infatti sono dedicate le diverse proposte didattiche di laboratori creativi che si svolgono tutto l’anno (aperti alle scuole durante la settimana, alle famiglie nel weekend).
I bambini potranno realizzare maschere, magliette, copricapi, ma anche sperimentare nuove tecniche, creando ad esempio con la creta, i sassi, la foglie, le carte marmorizzate, con il collage, il frottage, il ritaglio… E potranno cimentarsi anche con le tecniche di animazione

mostra-GIPI-museo-LuzzatiE poi, dicevamo, il Museo Luzzati ha un ampio spazio in cui ospita  delle mostre temporanee. Se siete di Genova, vale la pena tener d’occhio il ricco calendario di proposte del museo.
Fino al 27 settembre, per esempio, è in corso una mostra dedicata a Gianni Pacinotti, in arte GIPI, uno dei più significativi artisti italiani contemporanei. Una mostra ricchissima, che propone bel 150 opere originali dell’autore, dalle tavole per le celebri graphic novel, alle illustrazioni per giornali, alle copertine di libri; e ci sarà anche .una sezione dedicata al paesaggio, soggetto molto amato da Gipi, in cui verranno presentati diversi lavori inediti.

 

 

Informazioni: www.museoluzzati.it

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