I Piccoli Brividi arrivano al cinema

Il titolo sicuramente ricorderà qualcosa a molti di noi nonni: Piccoli Brividi è infatti una fortunata serie di libri per ragazzi scritti da Robert Lawrence Stine e approdata in Italia negli anni Novanta. E chi tra di noi a quell’epoca aveva figli preadolescenti, in zona scuola media, sicuramente ne ha avuto tra le mani qualcuno: alle mie figlie, per esempio, piacevano molto!
Si tratta di romanzi “da paura”, ma naturalmente una paura “controllata”, visto che si rivolgono a ragazzini.

Ebbene, è appena uscito nelle sale cinematografiche un film ispirato proprio a questi libri. E quindi, se anche i vostri nipoti li amano, può essere una bella idea andare a vederlo tutti insieme!

Naturalmente non stiamo parlando di nipotini piccoli; il film si rivolge sempre a preadolescenti o ad adolescenti, e anzi, a differenza dei romanzi, i protagonisti sono anche leggermente più grandini. Il film però è gradevolissimo e sempre sulla scia della “paura controllata”. E la trama gioca anche sulla popolarità dello scrittore creatore della serie, che è uno dei personaggi.

La storia infatti è questa: Zach, un ragazzo che si trasferisce con la madre in una piccola cittadina di provincia, diventa amico di Hannah, la sua vicina di casa, che ha un padre burbero e arcigno. Zach si convince che Hannah sia vittima del caratteraccio del padre e decide di aiutarla invitandola al ballo della scuola. Il padre però è uno scrittore; anzi, uno scrittore di storie del brivido. E proprio quella sera le creature nate dalla sua immaginazione decidono di uscire dalle pagine dei libri e di girare per la città, che si popola così di mostri.

Il resto… lasciamo che lo scopriate andando al cinema. Ma se avete nipotini dell’età giusta, tenere presente che ne vale la pena!