La tortazebra
Conoscete la tortazebra? Io, lo confesso, non la conoscevo. Però mi è bastato vederla per innamorarmene subito: ha un’aria davvero irresistibile, e mi è bastata un’occhiata per capire che difficilmente sarei riucita a fermarmi al primo pezzo.
Non a caso è la torta preferita dei nipotini di Giovanna Ventimiglia, la nonna che ci ha mandato queste ricetta. Ed è talmente facile da fare (e poi, non richiede cottura), che è il dolce perfetto per giocare in cucina con i bambini. Il difficile è solo… far arrivare intatti fino alla fine tutti gli ingredienti!
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Che cosa serve
- 600 g circa di biscotti frollini al cacao (tipo Pan di stelle)
- 750 g di ricotta (oppure panna montata)
- 200 g di zucchero
- Un cucchiaio di cacao amaro
- Un cucchiaio di codette di cioccolato
Come si fa
- Preparate una crema con la ricotta e lo zucchero. Amalgamate bene in modo da ottenere un composto cremoso, in cui lo zucchero sia ben sciolto. La ricetta originaria, ci scrive nonna Giovanna, prevederebbe la panna montata, ma il risultato è garantito anche con la ricotta, che è notevolmente meno calorica!
- Spalmate un po’ di crema su un biscotto, poi sovrapponetene un altro e spalma telo a sua volta. Formate così delle colonnine di biscotti alternati alla crema di ricotta.
- Disponete le colonnine sul piatto da portata e accostatene due o tre ( a seconda della forma del piatto).
- Spalmate ora sul tutto il resto della crema di ricotta o della panna montata, in modo da compattare il dolce.
- Tenete in frigo una notte.
- Al momento di servire spolverate sul dolce il cacao amaro e poi mettete sopra le codette di cioccolato.
- Attenzione: il segreto della torta sta nel taglio, che va fatto in diagonale affinché ci sia l’effetto zebra!