Che ore sono, signor Lupo?
Che bella la primavera! Giornate lunghe, si può stare all’aperto, nei giardini e nei parchi, e i bambini sono felici. Tanto più felici se proponiamo a loro e ai loro amichetti dei giochi divertenti come questo, un vecchio gioco oggi forse un po’ dimenticato.
Lo conoscete? Ecco le regole. Per organizzarlo non ci vuole nulla, basta solo una corda, dei bastoncini o qualcosa di simile per stabilire la linea di partenza. E il divertimento è assicurato!
Il gioco, per 4 giocatori minimo (ma si può essere quanti si vuole), è adatto a bambini dei 6 anni in su.
Come si gioca
- Prima di tutto, bisogna decidere quale bambino fa il Lupo. E qui ci vuole una bella conta, le filastrocche che usavamo per giocare ai nostri tempi. Se non ve le ricordate, guardate i link sotto!
- Poi, bisogna stabilire la linea di partenza delimitandola con una corda (o in qualche altro modo, a vostra scelta): tutti i giocatori devono mettersi dietro questa linea.
- Il Lupo si allontana di qualche metro e dà le spalle agli altri giocatori.
Al via, i giocatori fanno un passo avanti e dicono “Che ore sono, signor Lupo?”. Il Lupo risponde dicendo un numero a sua scelta tra 1 e 6, e i giocatori devono avanzare di un numero corrispondente di passi. - Il Lupo però può anche dire “È ora di cena!”. Allora i giocatori devono correre a rifugiarsi dietro la linea di partenza, mentre il Lupo deve acchiapparne uno.
- Il bambino che viene catturato diventa il Lupo, e il gioco ricomincia.
A questi link trovate alcune conte per i bambini:
La conta del paperotto
Una conta per giocare
La conta del rinoceronte
Tre conte per giocare
